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Optalidon: a cosa serve e posologia

L'optalidon è un farmaco impiegato per alleviare gli stati dolorosi. Il medicinale trova impiego nel trattamento di emicranie, mal di denti, nevralgie, dolori articolari e muscolari. Si tratta di un farmaco che può causare importanti effetti collaterali, per cui è bene assumerlo solo dietro consiglio del medico curante e per brevi periodi di tempo.

Optalidon: a cosa serve e posologia

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L’optalidon è un farmaco impiegato nel trattamento degli stati dolorosi. Questo medicinale contiene tre diversi principi attivi, ovvero il propifenazone, il butalbital e la caffeina.

Operando in sinergia tra loro, i tre principi attivi permettono di alleviare disturbi comuni come mal di testa, dolori muscolari e articolari. Si tratta di un antidolorifico che fa parte della categoria degli analgesici FANS pirazolonici.

Il medicinale è disponibile sia in forma di compresse che sotto forma di supposte, ed il suo utilizzo deve avvenire sempre dietro indicazione del medico curante.

Di seguito vedremo cos’è l’optalidon, quando è indicato e quali precauzioni bisogna adottare per non mettere a rischio la salute del paziente.

Optalidon: principio attivo e forme farmaceutiche

Optalidon
Fonte: Pixabay

Il medicinale optalidon è disponibile in due diverse forme farmaceutiche: compresse e supposte.

In entrambi i casi, i principi attivi che compongono il farmaco sono:

  • Propifenazone, che agisce per abbassare la febbre e ridurre la sensazione di dolore
  • Butalbital e caffeina, che aumentano l’effetto antidolorifico del Propifenazone e, nel caso del butalbital, esercitano anche un effetto sedativo.

Vediamo cosa contiene l’optalidon nelle due differenti formulazioni farmaceutiche:

  • Compresse rivestite: 125 mg di propifenazone, 50 mg di butalbital e 25 mg di caffeina. Altri componenti del farmaco sono magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, saccarosio, talco, amido di mais pregelatinizzato, gomma arabica ed eritrosina.
  • Optalidon supposte: disponibili in confezioni da 6 supposte, il medicinale contiene 375 mg di propifenazone, 150 mg di butalbital e 75 mg di caffeina. Gli eccipienti sono: giallo tramonto FCF (E110), acqua depurata, eritrosina, gliceridi semisintetici solidi.

Indicazioni e posologia

Il medicinale trova impiego nel trattamento di numerose condizioni. Ad esempio, è noto l’utilizzo dell’optalidon per il mal di testa e i dolori mestruali, ma il farmaco viene impiegato anche per alleviare altri disturbi, come

  • Dolore ai denti (odontalgia)
  • Dolore alle articolazioni
  • Mialgie (dolori muscolari).

Dosaggio

Il farmaco deve essere prescritto dal medico curante (ricetta ripetibile), e dovrà essere assunto seguendo le indicazioni del dottore.

  • Compresse rivestite: la dose raccomandata è di 1-2 compresse da assumere più volte nel corso della giornata, per un massimo di 6 compresse al giorno. Il medicinale dovrà essere assunto intero (senza masticare o spezzare la compressa) con un bicchiere d’acqua e a stomaco pieno.
  • Supposte: il trattamento prevede invece l’applicazione di una supposta, più volte al giorno, per un massimo di 2-3 supposte al giorno.

Sovradosaggio

Assumere una dose eccessiva di optalidon è pericoloso per la salute. Il medicinale, infatti, può dare assuefazione a causa della presenza del principio attivo butalbital. Ciò vuol dire che l’optalidon può creare dipendenza, portando il paziente ad assumerne in quantità sempre maggiori.

Inoltre, il principio attivo propifenazone potrebbe causare reazioni avverse, che possono influire soprattutto sul sangue.

Nel caso in cui tu abbia assunto una dose eccessiva del medicinale, sarà importante contattare il medico o recarsi presso il Pronto Soccorso più vicino.

Un sovradosaggio potrebbe provocare sintomi come:

  • Nausea
  • Vomito
  • Mal di testa
  • Confusione
  • Difficoltà respiratorie
  • Abbassamento brusco della pressione sanguigna.

Inoltre, a causa della caffeina (uno dei principi attivi del farmaco), un’assunzione eccessiva di questo medicinale potrebbe determinare sintomi come agitazione, tremori, insonnia, nausea e vomito, aumento della minzione, alterazioni del battito cardiaco e disturbi alla vista (presenza di macchie nere nel campo visivo).

Effetti indesiderati

Le supposte optalidon fanno male? E quali sono i pericoli collegati all’utilizzo di questo farmaco?

In alcuni pazienti, il medicinale può causare sintomi e disturbi di vario genere, alcuni anche molto gravi. Fra questi si segnalano:

  • Sonnolenza, con sintomi come vertigini e stordimento, ragion per cui non è saggio assumere Optalidon prima di mettersi al volante o prima di utilizzare macchinari potenzialmente pericolosi
  • Alterazioni dei valori delle cellule del sangue, come leucopenia (riduzione dei globuli bianchi) o agranulocitosi (riduzione dei granulociti)
  • Danni renali, come nefrite interstiziale, insufficienza renale o presenza di sangue anomalo nelle urine
  • Sintomi gastrointestinali, come nausea, vomito e mal di stomaco
  • Disturbi nella coordinazione dei muscoli
  • Stato di agitazione ed eccitazione, dovuto – come già visto – alla presenza della caffeina.

Il farmaco potrebbe provocare anche dei sintomi allergici nelle persone predisposte, con disturbi come:

  • Eruzioni cutanee
  • Arrossamento della pelle
  • Viso gonfio
  • Abbassamento della pressione del sangue.

Controindicazioni

Come molti altri farmaci, anche l’optalidon presenta delle controindicazioni che è bene conoscere.

Il medicinale è sconsigliato per le donne in gravidanza e durante l’allattamento al seno. Inoltre, l’optalidon non va somministrato ai bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Non assumere il farmaco se:

  • sei allergico ai principi attivi o a uno degli eccipienti del medicinale
  • Hai avuto reazioni avverse ad altri farmaci antidolorifici
  • Soffri di patologie del sangue, malattie renali o epatiche, favismo.

Il farmaco sotto forma di compresse contiene saccarosio, per cui non dovrà essere assunto dalle persone con intolleranza agli zuccheri.

Nei pazienti anziani, il medico potrebbe aggiustare il dosaggio per limitare i possibili rischi.

Interazioni farmacologiche

Prima di assumere il medicinale, informa il medico in merito a qualsiasi farmaco, rimedio naturale o integratore tu abbia assunto nelle ultime due settimane o quelli che assumerai nelle prossime 2 settimane.

In particolar modo, è sconsigliata l’assunzione di optalidon insieme ai seguenti gruppi di farmaci:

  • Psicofarmaci (ansiolitici, antidepressivi, barbiturici o sedativi)
  • Farmaci ipoglicemizzanti
  • Anticoagulanti
  • Fenitoina (medicinale impiegato nel trattamento dell’epilessia)
  • Contraccettivi ormonali.

Optalidon e caffè

Evita di combinare il farmaco con bevande contenenti caffeina o alcol, in quanto potrebbero alterarne l’efficacia, aumentando il rischio di effetti indesiderati.

Cos’è Neo-optalidon e a cosa serve

Fonte: Pexels

Un medicinale dal nome molto simile a quello che abbiamo appena esaminato è il neo-optalidon, impiegato nel trattamento dei sintomi dolorosi acuti, come mal di testa, dolori mestruali, nevralgie, dolori articolari, mal di denti e febbre.

Il neo-optalidion è un farmaco di automedicazione da assumere al bisogno.

Principi attivi ed eccipienti

Il medicinale è disponibile sotto forma di compresse rivestite. Anche in questo caso, il farmaco contiene 3 diversi principi attivi, ovvero il propifenazone (125 mg), dalle note proprietà analgesiche ed antipiretiche, il paracetamolo (200 mg), che ha effetti antinfiammatori e antipiretici, e la caffeina (25 mg), che aiuta a ottimizzare l’azione analgesica del paracetamolo.

Gli eccipienti del neo-optalidon sono i seguenti: idrossipropilcellulosa, olio vegetale idrogenato, magnesio stearato, titanio diossido, olio di dimetilsilicone, olio di arachidi idrogenato, silice precipitata, crospovidone, macrogol 6000, povidone, acido stearico, talco, cellulosa microcristallina, alcool cetilico, saccarosio, eritrosina, gomma arabica.

Posologia

Il medicinale deve essere assunto con abbondante acqua; le compresse vanno deglutite intere. Il dosaggio è di 1-2 compresse, per un massimo di 4 compresse rivestite nelle 24 ore.

Non superare i 3 giorni di trattamento consecutivi.

In caso di sovradosaggio, informa immediatamente il medico o recati presso il Pronto soccorso più vicino. Un’assunzione eccessiva o troppo prolungata del farmaco potrebbe aumentare il rischio di malattie epatiche, danni ai reni o al sangue.

Effetti indesiderati

Il medicinale può dare origine a diversi effetti indesiderati, alcuni dei quali anche molto gravi. Richiedi assistenza medica in presenza di sintomi come:

  • Eruzioni cutanee, prurito, formazione di vesciche sulla pelle
  • Gonfiore del viso, occhi e labbra
  • Difficoltà respiratorie
  • Shock anafilattico.

Il farmaco può anche provocare effetti collaterali come:

  • Alterazioni anomale delle cellule del sangue (riduzione delle piastrine, dei globuli bianchi o dei globuli rossi)
  • Epatite o danni al fegato
  • Danni renali
  • Disturbi allo stomaco
  • Vertigini.

Controindicazioni

Il medicinale è controindicato per le donne in gravidanza o durante l’allattamento al seno, e per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Il neo-optalidon non va assunto da coloro che presentano ipersensibilità ai principi attivi o ad uno degli eccipienti, né da chi soffre di:

  • Emopatie (malattie del sangue)
  • Carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD)
  • Anemia emolitica
  • Insufficienza epatocellulare e renale
  • Asma, rinite e orticaria cronica: in alcuni pazienti affetti da tali condizioni, si sono sviluppati effetti collaterali come gravi attacchi di asma e shock anafilattico in seguito all’assunzione di farmaci contenenti propilfenazone e paracetamolo.

Interazioni farmacologiche

Prima di assumere il neo-optalidon contro un’emicrania o per curare un mal di denti, è importante valutare anche le possibili interazioni farmacologiche. Non associare il farmaco ad altri antinfiammatori o ad altri farmaci contenenti paracetamolo. Evita di assumere il medicinale in concomitanza con farmaci:

  • Ipoglicemizzanti
  • Anticoagulanti
  • Cloramfenicolo, un farmaco impiegato nel trattamento delle infezioni batteriche
  • Zidovudina, impiegato per trattare le infezioni da HIV
  • Rifampicina, farmaco impiegato nel trattamento della tubercolosi
  • Cimetidina, farmaco impiegato nei pazienti con ulcera gastrica
  • Farmaci antiepilettici
  • FANS
  • Oppioidi
  • Contraccettivi orali
  • Flucloxacillina (antiobitico).

Optalidon: prezzo e ricetta

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L’optalidon è considerato un farmaco soggetto a prescrizione medica. Il prezzo di optalidon supposte è di circa 11 euro per una confezione da 6.

Al contrario, il neo-optalidon è disponibile senza ricetta, dunque può essere acquistato senza prescrizione medica. Tuttavia, consigliamo sempre di vagliare il parere del medico prima di assumere questo o altri farmaci per alleviare il dolore o altri disturbi. Una confezione da 8 compresse ha un costo di circa 6,50 euro.

Fonti

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