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Mascherine e distanziamento hanno eliminato l’influenza ma non il Covid: perchè?

Con mascherine e distanziamento l’influenza stagionale sembra essere sparita: ecco perché lo stesso non è accaduto con il Covid

Mascherine e distanziamento hanno eliminato l’influenza ma non il Covid: perchè?

Nel 2021 l’influenza stagionale sembra essere “sparita”. Merito delle mascherine e del distanziamento sociale, certo, e merito anche delle norme igieniche che da più di un anno, sin dall’inizio della pandemia, mettiamo regolarmente in pratica. Ma per quale motivo queste stesse norme, consigliate per ridurre la diffusione del Covid-19, hanno mostrato i loro frutti contro l’influenza mentre non si sono rivelate del tutto efficaci per eliminare il Sars-Cov-2?

Le ragioni sono molteplici. No, non è – come pensano molti – perché i medici non hanno monitorato i casi di influenza o per chissà quali fini poco chiari.

In primo luogo, i dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti e visiere) uniti al distanziamento sociale hanno contribuito a ridurre i casi di normale influenza.

Mascherine e distanziamento mettono fuori gioco l’influenza

A giocare un ruolo molto importante è stata anche la capillare campagna vaccinale avviata in tutto il territorio nazionale e in generale in tutti i Paesi del mondo. Rispetto agli anni passati, una percentuale maggiore di persone si è infatti sottoposta al vaccino antinfluenzale.

Anche i lockdown hanno permesso di ridurre la circolazione del virus dell’influenza. Questo perché il numero di persone circolanti è stato molto più basso rispetto alla norma (in particolar modo nelle scuole, negli uffici e sui mezzi pubblici).

Tutto questo è bastato a frenare la diffusione dell’influenza, ma non quella del Covid-19. Secondo i dati emersi dal monitoraggio epidemiologico InfluNet dell’ISS, su 1.450 campioni clinici analizzati sin dall’inizio della sorveglianza, non è infatti emerso alcun caso di virus influenzale. Sono emersi però ben 201 casi di positività al coronavirus Sars-Cov-2.

Questione di contagiosità

Il motivo è semplice: Sars-Cov-2 è un virus molto più contagioso rispetto a quello della “banale” influenza. La sua contagiosità è stata inoltre ulteriormente aggravata dalle varianti che stanno circolando ormai in tutto il mondo.

A rendere più difficile la battaglia contro il Covid è anche la zoppicante campagna vaccinale che ha preso avvio da poco, e che purtroppo non procede nei tempi sperati.

Foto di mohamed Hassan da Pixabay

via | MilanoToday 

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