Benessereblog Salute Il Viagra diventerà un farmaco generico a basso costo a giugno

Il Viagra diventerà un farmaco generico a basso costo a giugno

Anche il Viagra avrà il suo equivalente generico e low cost, ma solo a partire da giugno 2013, quando scadrà il brevetto.

Il Viagra diventerà un farmaco generico a basso costo a giugno

Presto anche il Viagra avrà il suo farmaco generico, in vendita, dunque, in farmacia a un prezzo ridotto rispetto a quello “griffato”. Nel prossimo mese di giugno 2013, infatti, scadrà il brevetto e, quindi, potrà essere commercializzato anche da altre aziende, che si dicono già pronte a produrlo e ad immetterlo sul mercato al più presto.

La famosa pillola blu , che contiene citrato di sildenafil, potrà vantare anche i suoi farmaci generici e low cost. Dopo tanti anni di predominio di un’unica proposta, chi assume il Viagra potrà avere una versione a prezzo ridotto, potendo contare comunque sulla stessa efficacia dei principi attivi contenuti in ogni pillola. Come per gli altri farmaci generici, la sostanza non cambia, a cambiare è solo la forma!

Il Viagra, che dovrà comunque essere prescritto dal medico, continuerà ad essere venduto in farmacia, insieme anche ad altre soluzioni, che costeranno un po’ meno. I produttori di farmaci generici, in vista del mese di giugno 2013, quando scadrà il brevetto, sono già pronti a realizzare la loro versione. Se pensate che il Viagra vale ogni anno qualcosa come 73 milioni di euro, c’è da capire perché l’interesse verso la scadenza di questo brevetto sia così alto.

Oggi il Viagra ha un costo di 53,85 per quattro compresse con dosaggio intermedio di 50 milligrammi. Grazie al farmaco generico, chi lo assume potrà avere un abbassamento del prezzo pari al 30-40%. La Pfizer, dunque, avrà presto un’agguerrita concorrenza, pronta a mettere in commercio la propria versione di Viagra che, lo ricordiamo, sarà esattamente uguale all’originale. Proprio come avviene per tutti gli altri farmaci generici a cambiare saranno solamente ditta produttrice, scatola e prezzo, che sarà decisamente più basso.

In Italia, dove la pillola blu è in vendita da più di 10 anni, sono state vendute 60 milioni di compresse: un giro d’affari davvero impressionante, visti i prezzi delle pasticche!

Foto | Flickr

Via | Quotidiano

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