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Come eliminare un punto nero incistato

Eliminare un punto nero incistato può non essere semplice, specie in casa. In casi come questo può essere utile ricorrere al dermatologo, il quale nel proprio studio, e con gli attrezzi giusti, può portare a compimento l'operazione in modo sicuro ed efficace. A chi voglia provare da solo, si consiglia di optare per un estrattore di punti neri o per un aspiratore, entrambi strumenti ampiamente diffusi in commercio.

Come eliminare un punto nero incistato

Fonte immagine: Pexels

Un punto nero incistato può essere fastidioso e antiestetico, ma eliminarlo in modo corretto è fondamentale per mantenere una pelle sana ed evitare conseguenze spiacevoli. Anche se non sono così comuni come i punti neri superficiali, non è raro averci a che fare. Proprio per questo, in questo articolo analizziamo i metodi corretti ed efficaci per liberarsene in modo sicuro.

Cos’è un punto nero incistato?

Un punto nero incistato, noto anche come comedone chiuso, è una piccola protuberanza sulla pelle causata dall’accumulo di sebo e cellule morte della pelle nei pori. A differenza dei punti neri superficiali, quelli incistati hanno un’apertura molto più piccola o addirittura assente. Ciò rende difficile la loro eliminazione. Questi comedoni possono essere dolorosi e persistenti se non trattati correttamente. Oltre a provocare disagio in chi ce li ha, specie se sul viso o in punti visibili del corpo. Queste imperfezioni della pelle non possono essere rimosse utilizzando normali prodotti detergenti. Nel corso del tempo, infatti, l’accumulo di sebo e cellule morte – che può essere durato mesi, perfino anni – è penetrato particolarmente in profondità all’interno dei pori.

Come eliminare un punto nero incistato

I punti neri incistati sono difficili da rimuovere. E’ praticamente impossibile farlo da soli, in casa. Necessitano di un’estrazione professionale effettuata da un dermatologo. Quest’ultimo può eseguirne l’estrazione ricorrendo a strumenti specifici che vengono chiamati estrattori di punti neri. Si tratta di dispositivi dotati di un anello metallico che viene posizionato sulla pelle circostante l’imperfezione. Applicando una pressione controllata, il contenuto accumulato viene espulso dai pori, consentendo la rimozione. Tale tecnica deve essere eseguita con cura e con tutte le precauzioni del caso, per evitare sia danni che possibili infezioni.

Se volete tentare in casa, sappiate che gli strumenti per l’estrazione dei comedoni sono ampiamente reperibili sia presso i negozi fisici che sul web. Essenziale, prima di procedere, è sterilizzarli con alcol denaturato. Fatto questo, potete procedere così:

  • Applicate un panno caldo e umido sulla zona interessata per diversi minuti, in modo da fare aprire i pori e agevolare l’estrazione.
  • Posizionate l’anello dell’estrattore attorno al punto nero. Applicate una pressione moderata per indurre il rilascio dell’accumulo, ma non forzate in modo eccessivo per non danneggiare la pelle.

Un’alternativa agli estrattori manuali è rappresentata dai dispositivi di aspirazione dei pori. Questi strumenti esercitano un’aspirazione sulla superficie della pelle, favorendo il rilascio dell’accumulo dai pori. La forza di aspirazione di tali dispositivi, anch’essi comuni in commercio, può essere regolata in mondo da renderli adatti sia per i punti neri superficiali che per quelli più profondi.

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Come prevenire i punti neri profondi

In questo caso la prevenzione è fondamentale. Per metterla in atto, cercate di mantenere una buona igiene pulendo regolarmente il viso con un detergente delicato per rimuovere l’eccesso di sebo e le impurità. Scegliete prodotti per la cura della pelle che siano etichettati come “non comedogeni”, per evitare il blocco dei pori. Utilizzate un esfoliante almeno una o due volte a settimana per impedire l’accumulo di cellule morte della pelle. Mantenete la pelle ben idratata e non dimenticate di applicare una crema solare per proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV: anch’essi possono contribuire alla formazione di comedoni. Altrettanto importante è non toccare il viso: evitate di metterci sopra le mani sporche per non trasferirvi sopra batteri e sporcizia varia.

In sintesi, i punti neri incistati possono essere prevenuti seguendo una corretta routine di cura della pelle e di igiene personale. Una volta formati, possono essere eliminati con l’aiuto di un dermatologo o ricorrendo ad un estrattore di punti neri.

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