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Vi sentite soli? Forse è colpa delle esperienze negative sui social media

Vi sentite soli? La colpa potrebbe essere dei social media. Lo conferma un nuovo studio.

Vi sentite soli? Forse è colpa delle esperienze negative sui social media

Vi sentite soli? La colpa potrebbe essere dei social media. Questo è ciò che emerge da un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Health Promotion, secondo cui le interazioni positive sui social media non fanno sentire i giovani più connessi con il resto del mondo, mentre al contrario, le esperienze negative aumentano in maniera significativa i livelli di solitudine percepiti.

L’isolamento sociale percepito, che è sinonimo di solitudine, è associato a cattive conseguenze sulla salute, come l’ipertensione, le malattie cardiache e la depressione. Poiché i social media sono così pervasivi, è fondamentale capire meglio perché ciò accade e in che modo possiamo aiutare le persone a navigare sui social media senza andare incontro alle tante conseguenze negative.

Per il loro studio, gli esperti hanno preso in esame un campione di 1.178 studenti della West Virginia University, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, e li hanno interrogati un merito al loro uso dei social media, in che misura le loro esperienze sono state positive o negative e al loro livello di solitudine percepita. Per ogni 10% di aumento delle esperienze negative sui social media, i partecipanti hanno riportato un aumento del 13% dei sentimenti di solitudine. Tuttavia, per ogni aumento del 10% delle esperienze positive sui social media, i partecipanti non hanno riportato alcun cambiamento statisticamente significativo nella sensazione di solitudine.

Le persone tendono a dare maggior peso alle esperienze negative rispetto a quelle positive, e questo può essere particolarmente rilevante quando si parla di social media; quindi le esperienze positive sui social media possono essere associate a fugaci rinforzi positivi, mentre quelle negative – come i litigi pubblici sui social media – potrebbero rapidamente degenerare e lasciare un’impressione duratura e potenzialmente traumatica.

Nonostante gli esperti raccomandino ulteriori studi per spiegare e replicare ulteriormente i loro risultati, ciò che è emerso giustifica gli sforzi e gli interventi immediati per ridurre la sensazione di solitudine associata all’uso dei social media.

Potrebbe essere utile incoraggiare a una maggiore consapevolezza ed educazione in merito alle esperienze positive e negative di social media.

via | Eurekalert
Foto da iStock

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