Benessereblog Salute Stress in ospedale: un cane può aiutare ad alleviarlo

Stress in ospedale: un cane può aiutare ad alleviarlo

Un cane può ridurre l'angoscia dei pazienti che si trovano in attesa al pronto soccorso. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

Stress in ospedale: un cane può aiutare ad alleviarlo

La visita di un cane potrebbe aiutare a ridurre la sensazione di ansia provata dai pazienti in attesa al pronto soccorso. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri dell’Università di Saskatchewan (Usask), i quali hanno osservato le reazioni di un campione di pazienti che hanno trascorso almeno 10 minuti insieme a un cane da terapia venuto in visita, un bellissimo Springer Spaniel di nome Murphy.

I pazienti che hanno trascorso del tempo insieme a Murphy hanno riferito di sentirsi più a loro agio, più felici e meno angosciati mentre attendevano il loro turno al pronto soccorso.

Lo studio è stato pubblicato sulle pagine del Patient Experience Journal, ed è stato condotto presso il Royal University Hospital in Canada, dove i medici hanno riscontrato un aumento significativo dei livelli di comfort e di sensazioni positive nei pazienti che avevano trascorso del tempo accarezzando, coccolando o interagendo con il cane.

I pazienti hanno incontrato il cane per un periodo di tempo che va da 10 a 30 minuti, e fra i partecipanti vi erano persone con disturbi cardiaci, fratture, problemi psichiatrici e sofferenza cronica.

I reparti di emergenza sono luoghi frenetici e confusionari, la maggior parte delle persone in attesa di un trattamento si sente nervosa e l’attesa può aumentare il dolore; è risaputo che interagire con gli animali può aiutare gli umani a sentirsi calmi e rilassati. Il nostro studio ha mostrato un notevole miglioramento dell’umore del paziente dopo l’interazione con un cane da terapia

fanno sapere gli autori dello studio. Jane Smith, addestratrice di Murphy, ha sottolineato che è chiaro che il suo cane si diverte a incontrare i pazienti e, a volte, non vuole addirittura lasciarli!

Foto da Facebook
via | Eurekalert

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Qual è la giusta temperatura corporea in gravidanza
Gravidanza

La temperatura in gravidanza aumenta ed è un fenomeno fisiologico, provocato dall’aumento dei livelli del progesterone, l’ormone femminile che si occupa di preparare il corpo femminile all’accoglienza del feto che crescerà e si svilupperà nel grembo materno. Dopo la fecondazione dell’ovulo, la temperatura si abbassa un po’.