Benessereblog Salute Salute delle ossa a rischio a causa dei cambiamenti di peso

Salute delle ossa a rischio a causa dei cambiamenti di peso

Perdere peso indebolisce le ossa? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

Salute delle ossa a rischio a causa dei cambiamenti di peso

Perdere peso può comportare un peggioramento della densità ossea. A suggerirlo è un nuovo studio dell’Hebrew SeniorLife Institute for Aging Research, secondo cui una perdita di peso può anche essere associata a un deterioramento dell’architettura e della resistenza delle ossa.

I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Bone and Mineral Research. Lo studio è significativo perché ha utilizzato i dati sulle variazioni di peso nell’arco di 40 anni di un campione di partecipanti, ed ha fatto emergere che gli uomini e le donne che hanno registrato una perdita di peso (sia a breve che a lungo termine) presentano un maggior deterioramento delle ossa rispetto alle persone che non avevano perso peso.

L’entità delle modifiche subite dallo scheletro è stata clinicamente significativa, e si è tradotta in un aumento quasi del triplo del rischio di frattura per coloro che hanno perso il 5% o più del proprio peso in un periodo di 40 anni.

Gli anziani che stanno perdendo peso dovrebbero essere consapevoli dei potenziali effetti negativi che possono colpire le ossa, e potrebbero voler prendere in considerazione la possibilità di contrastare questi effetti attraverso interventi come esercizi fisici e seguire una dieta equilibrata. Dato che la perdita di peso è molto comune negli anziani,

commentano gli esperti

è necessario un ulteriore lavoro per valutare se questi deficit ossei possono essere prevenuti attraverso interventi o terapie.

via | ScienceDaily

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Funghi champignon in gravidanza, sì o no?
Gravidanza

I funghi (champignon e non) sono una fonte di sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e contengono selenio, potassio, manganese e ferro. Sono anche ricchi di vitamine del gruppo B, tra cui B2, B3 e B5, e contengono aminoacidi come triptofano e lisina. Tutti nutrienti che contribuiscono al benessere generale. Quelli presenti in commercio dovrebbero essere sicuri per il consumo in gravidanza, ma evitateli se non siete certe della provenienza e dell’adeguata cottura.