Benessereblog Salute Pressione minima alta, i rimedi naturali e cosa fare

Pressione minima alta, i rimedi naturali e cosa fare

Cosa significa avere una pressione minima del sangue elevata e cosa possiamo fare per riportarla entro i limiti di guardia? Scopriamolo!

Pressione minima alta, i rimedi naturali e cosa fare

Guarda la galleria: Pressione minima alta, i rimedi naturali e cosa fare


Quando la pressione sanguigna minima (pressione diastolica) è alta, aumentano i rischi di incorrere in malattie cardiocircolatorie. Questo valore, misurato facilmente e rapidamente da uno strumento chiamato sfigmomanometro (disponibile anche per uso casalingo), non dovrebbe superare gli 80 mmHG, unitamante ad una massima (pressione sistolica) non superiore ai 120 mmHG.

Quando, però, diverse misurazioni successive (perché effettuare la misurazione della pressione una tantum non è indicativo) rilevano una pressione minima che supera i 90 mmHG siamo già in una condizione “di guardia”. In caso di minima uguale o superiore ai 100 mmHG, siamo poi, il problema pressorio è importante e in grado di danneggiare seriamente il cuore.

Le cause della pressione minima, così come di quella massima, troppo elevata, sono svariate, alcune multifattoriali e legate allo stile di vita (obesità, sedentarietà, cattiva alimentazione, alcool, sonno insufficiente, fumo, sindrome da insulino-resistenza) e alla familiarità. Altre possibili cause sono associate a patologie primarie, come disfunzioni alla tiroide o malattie ai reni, cardiopatie congenite, tumori. Assunzione di farmaci o stress, poi, possono contribuire ad aggravare il problema. 

Nei casi di pressione diastolica elevata secondaria, per abbassarla dovremmo agire, laddove possoibile, sulla patologia che causa anche questo disturbo tra i suoi sintomi, ma è piuttosto sull’ipertensione multifattoriale che possiamo intervenire semplicemente con i rimedi naturali, quindi evitando il farmaco. Innanzi tutto, chi abbia una minina oltre i livelli di guardia e sia fumatore, dovrebbe smettere subito con le sigarette.

Altra ottima abitudine è quella di fare del moto regolare. L’attività fisica è infatti in grado di regolare la nostra pressione arterisoa e mantenere cuore e vasi sanguigni in salute. Una dieta povera di sale (eccessi di cloruro di sodio nel sangue sono responsabili di creare scompensi alla circolazione e al cuore), e ricca di frutta e verdura e alimenti contenenti potassio e magnesio, è da sola in grado di abbassare la pressione in modo naturale.

Sono considerati in particolare cibi amici del cuore e regolatori della pressione:

Tra i rimedi fitoterapici, invece, sono utili il tiglio, il biancospino e l’ulivo, mentre i farmaci omeopatici indicati sono Belladonna, Aconitum, Argentum nitricum, Sulphur. In ogni caso, controllatevi costantemente dal vostro medico, spesso la pressione minima elavata non dà sintomi, ma in “silenzio” è in grado di danneggiare il cuore anche in giovane età.

Foto| via Pinterest

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Tachidol: tutto quello che devi sapere su questo farmaco
Salute

Tachidol è un farmaco utilizzato per il trattamento del dolore. Contiene due principi attivi, paracetamolo e codeina, che agiscono insieme per alleviare il dolore. È comunemente usato per trattare mal di testa, dolori mestruali, dolori muscolari e altri tipi di dolore di intensità moderata o lieve. Tuttavia, è importante non abusarne e non superare la dose consigliata, poiché la codeina può causare effetti collaterali che non vanno sottovalutati, come sonnolenza e difficoltà di respirazione.