Benessereblog Salute Sintomi del Covid, diarrea, nausea e vomito: ecco a cosa fare attenzione

Sintomi del Covid, diarrea, nausea e vomito: ecco a cosa fare attenzione

Sintomi del Covid: sono davvero cambiati? Dalla diarrea alla stanchezza, scopri i segnali che potrebbero indicare la presenza del Covid-19

Sintomi del Covid, diarrea, nausea e vomito: ecco a cosa fare attenzione

Diarrea, nausea, vomito e poi? Quali sono i sintomi del Covid da non sottovalutare? Il coronavirus sta facendo emergere una serie di disturbi “nuovi”. Sintomi che fino allo scorso anno non erano emersi o che non erano stati evidenziati. Complice la circolazione delle nuove varianti, la malattia sta producendo degli effetti talvolta “differenti”.

A giocare un ruolo importante è anche la fascia di età delle persone che si ammalano. Con la progressiva vaccinazione delle persone più anziane, il Covid si sta manifestando con maggiore frequenza nei soggetti più giovani, e lo fa talvolta con sintomi “nuovi”.

Lo spiega al Corriere Ovidio Brignoli, vice presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (SIMG). L’esperto fa sapere che i sintomi più comuni del Covid rimangono ancora:

  • Febbre
  • Tosse
  • Mal di gola
  • Affaticamento
  • Dolori muscolari.

A questi si aggiungono però anche nausea, vomito e talvolta diarrea.

Sintomi del Covid: davvero sono cambiati?

Con il passare dei mesi, il Covid sta cambiando volto. L’esperto spiega ad esempio che la tosse rappresenta adesso un sintomo meno comune. Ma per quale motivo? La risposta arriva da Claudio Cricelli, presidente della SIMG, che spiega che – come anticipato – a cambiare è la popolazione colpita dalla malattia:

Tra qualche mese non vedremo più gli anziani ricoverati perché saranno in gran parte vaccinati. I giovani, tra i quali il Covid oggi è più diffuso, tendono ad avere una difesa immunitaria più forte, si ammalano meno e in genere manifestano sintomi simil-influenzali. Pochi, si ammalano di polmonite (molto più frequente negli anziani) e di solito si risolve velocemente.

Detto ciò, gli autori tengono a ricordare che anche durante le prime fasi della pandemia alcuni sintomi oggi considerati “più comuni” erano già presenti.

È ad esempio il caso dei disturbi gastrointestinali. Se è vero che i segni tipici del Covid erano febbre, tosse e affanno, è altrettanto vero che i pazienti manifestavano anche sintomi come diarrea e vomito, oltre a mal di testa, perdita di gusto e olfatto, e malessere generale.

via | Corriere
Foto di Masum Ali da Pixabay

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