La pratica della mindfullness pare sia in grado di migliorare la qualità della vita in pazienti affetti da patologie croniche.
Coloro che praticano questa sorta di meditazione consapevole cominciano ad accettare i limiti imposti dalla malattia e imparano a concentrarsi sul presente e sugli aspetti positivi senza preoccuparsi del futuro o del passato.
Questi pazienti riducono l’effetto soppressione del pensiero che si verifica quando un soggetto cerca di smettere di pensare ad un aspetto negativo e finisce così per pensarci e concentrarsi sul pensiero negativo più di prima.
Si riducono i pensieri negativi dunque e la preoccupazione attraverso una predisposizione d’animo più rilassata e distesa generata dalla consapevolezza, il qui e ora che si acquisiscono con la pratica della mindfullness.
Questi effetti positivi sono più marcati nelle prime fasi della malattia e riguardano anche la riduzione dello stress e della tensione, fattori che indeboliscono il sistema immunitario.
Lo stato di rilassamento quindi favorisce la rigenerazione delle cellule sane con conseguente miglioramento della patologia in corso.

deep meditation open mind











