Benessereblog Salute Partorire col taglio cesareo

Partorire col taglio cesareo

Quella del parto cesareo sta diventando ormai una moda: ogni cosa sembra favorevole a questa nuova tipologia di partorire. I solo venti minuti di anestesia, la mancanza di sforzo fisico, una piccolissima incisione a livello addominale fanno acquistare punti al cosidetto “parto senza doglie”.E mentre in Europa questo tipo di parto è già diffuso da […]

Partorire col taglio cesareo

Quella del parto cesareo sta diventando ormai una moda: ogni cosa sembra favorevole a questa nuova tipologia di partorire. I solo venti minuti di anestesia, la mancanza di sforzo fisico, una piccolissima incisione a livello addominale fanno acquistare punti al cosidetto “parto senza doglie”.

E mentre in Europa questo tipo di parto è già diffuso da tempo (la Germania è stata tra le ultime a introdurre il taglio cesareo scelto volontariamente), adesso prende piede anche in zone del mondo meno evolute: ad esempio in Brasile, le donne delle classi più elevate considerano poco elegante partorire un figlio dalla vagina.

Bisogna però dire che non è tutto oro ciò che luccicca: col taglio cesareo il 20% delle partorienti è in stato febbrile per alcuni giorni, a causa dell’infiammazione della ferita; inoltre talvolta il neonato può essere sfiorato dal bisturi e presentare alla nascita lievi cicatrici. Ma nonostante ciò la marcia trionfante del parto cesareo sembra ormai inarrestabile.

Foto | Flickr

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.