Benessereblog Alimentazione Dieta sana Osteoporosi, il calcio non protegge le ossa degli anziani

Osteoporosi, il calcio non protegge le ossa degli anziani

Assumere più calcio non migliora la densità ossea e non riduce il rischio di frattura nelle persone anziane. Ecco cosa emerge da una nuova ricerca.

Osteoporosi, il calcio non protegge le ossa degli anziani

Guarda la galleria: Osteoporosi, il calcio protegge davvero le ossa degli anziani?

Osteoporosi – Il rischio di fratture non si riduce per le persone anziane che assumono più alimenti ricchi di calcio. Sarebbe questo quanto emerge da due nuovi studi pubblicati su The BMJ, secondo cui i prodotti ricchi di calcio, come latte, yogurt e formaggi, ma anche sarde, cavoli e broccoli, non aiutano a tenere alla larga il rischio di fratture.

Secondo gli esperti, nonostante le raccomandazioni di assumere 1000/1200 mg al giorno di calcio, l’assunzione media giornaliera tra gli adulti più anziani nei paesi occidentali è in realtà di soli 700-900 mg.

Per raggiungere i livelli richiesti, gli anziani assumono spesso degli integratori. Ma questi prodotti saranno davvero utili? Scopritelo sfogliando la nostra galleria di immagini.

via | MedicalNewsToday

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.