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La notizia ha iniziato a circolare la scorsa primavera: fra i motivi per cui l’olio di palma fa male alla salute c’è anche la sua capacità di promuovere al comparsa del diabete. A lanciare il sasso era stato uno studio italiano – per la precisione, da un gruppo di esperti coordinato da Francesco Giorgino dell’Università di Bari – secondo cui il palmitato presente sia nell’olio di palma che in alcuni grassi di origine animale promuoverebbe la morte delle cellule del pancreas responsabili della produzione di insulina, e, di conseguenza, il diabete.
Sfortunatamente, i dettagli della dieta ad elevato contenuto di grassi forniti nella sezione Metodi di questa pubblicazione erano scorretti
spiegano oggi gli autori dello studio su Diabetologia, la stessa rivista che aveva pubblicato i risultati secondo cui l’olio di palma aumenterebbe il rischio di diabete.
Secondo questa nuova versione dei fatti nel grasso utilizzato negli studi ci sarebbe stato sì olio di palma, ma idrogenato, cioè una forma di olio di palma che non sarebbe utilizzata dall’industria alimentare.
I prodotti che contengono olio di palma presenti sugli scaffali dei nostri negozi non nasconderebbero quindi questo pericolo.
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Via | Comunicato stampa Aidepi