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Novità: lifting uro-genitale

Circa 5 milioni di italiane dopo i 30 anni soffrono di questi 3 problemi legati alla sfera uro-genitale: prolasso genitale, incontinenza urinaria e disfunzioni sessuali. E solo il 30% di esse si rivolge al medico per cercare una soluzione al problema.Il prolasso genitale è causato da indebolimento o lesioni di muscoli e legamenti del perineo […]

Novità: lifting uro-genitale

Circa 5 milioni di italiane dopo i 30 anni soffrono di questi 3 problemi legati alla sfera uro-genitale: prolasso genitale, incontinenza urinaria e disfunzioni sessuali. E solo il 30% di esse si rivolge al medico per cercare una soluzione al problema.

Il prolasso genitale è causato da indebolimento o lesioni di muscoli e legamenti del perineo e consiste nell’abbassamento o fuoriuscita di strutture pelviche, come utero o vescica e spesso si accompagna da incontinenza urinaria. Questi problemi colpiscono soprattutto donne con più di 50 anni ma sono riscontrabili anche in molte giovani. E qui sorge il problema, perchè queste lesioni potrebbero causare danni pelvici gravi già al primo parto.

Per questo oggi si parla di nuove metodiche di lifting uro-genitale, che consentono di conservare l’utero e si basano sull’utilizzo di retine in polipropilene, materiale compatibile con le zone interessate . Tali retine vanno inserite nella vagina e sostituiscono l’originario supporto del pavimento pelvico danneggiato.

Foto | Flickr

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