Benessereblog Salute Corpo Linfonodo reattivo al collo e tiroide: qual è il legame e gli esami da fare

Linfonodo reattivo al collo e tiroide: qual è il legame e gli esami da fare

Cosa vuol dire se da un esame diagnostico come l'ecografia scopriamo di avere un linfonodo reattivo alla tiroide e al livello del collo? Quali ulteriori esami potrebbero venirci consigliati dal nostro medico curante per indagare meglio?

Linfonodo reattivo al collo e tiroide: qual è il legame e gli esami da fare

Cosa vuol dire se troviamo un linfonodo reattivo alla tiroide o nella zona del collo? Innanzitutto dobbiamo sottolineare come non sempre un linfonodo ingrossato può essere indice di una malattia grave: nella maggior parte dei casi i linfonodi del corpo si ingrossano per reazioni infiammatorie in corso, disturbi transitori che possono essere risolti con semplicità. Meglio non allarmarsi subito e contattare il proprio medico curante.

L’indicazione della presenza di linfonodi reattivi durante un esame diagnostico importante come l’ecografia alla tiroide e al collo, invece, solitamente si riferisce a dei processi flogistici che hanno la peculiarità di essere transitori. Si tratta di linfonodi ingrossati o, appunto, reattivi a causa di processi infiammatori in corso nel corpo. Potrebbe esserci in corso un’infezione da batteri o virus.

Ovviamente il vostro medico curante potrebbe chiedere per voi ulteriori esami, per capire la natura di questa reazione: nel caso della tiroide si potrebbe ricorrere a dosaggi ormonali per capire se c’è qualcosa che non va, mentre una visita da uno specialista in endocrinologia potrebbe aiutarvi a capire il perché dei linfonodi reattivi a tiroide e collo.

Ulteriori ecografie, poi, potrebbero essere utili, magari utilizzando l’eco doppler per poter visualizzare meglio la parte interessata e capire al meglio le motivazioni di questa situazione che, lo ripetiamo, nella maggior parte dei casi non deve destare allarmismi e preoccupazioni. Ma meglio andare con i piedi di piombo e fare qualche indagine in più per essere sicuri!

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Lingua bianchissima: tutte le possibili cause
Corpo

Avere la lingua bianchissima è un problema comune, e non sempre è provocato da cause preoccupanti o gravi. Nella maggior parte dei casi, il problema è infatti innocuo e del tutto temporaneo. In altri casi, però, il disturbo può indicare la presenza di una patologia da non trascurare, come un’infezione orale.