Benessereblog Salute In Italia 9 medici su 10 soffrono di stress

In Italia 9 medici su 10 soffrono di stress

Consulcesi Club ha lanciato la campagna social #burnoutincorsia. E in Italia nove medici su dieci sono schiacciati dallo stress.

In Italia 9 medici su 10 soffrono di stress

Recentemente l’OMS ha riconosciuto il burnout come una sindrome (burnout vuol dire letteralmente esaurimento o crollo). E Consulcesi Club ha deciso, così, di lanciare la campagna social #burnoutincorsia sulla sua pagina Facebook in modo da aiutare gli operatori sanitari a condividere storie e opinioni in modo da capire quali siano gli elementi alla base della sindrome da burnout (e magari a prevenirla prima che si manifesti, con tutte le conseguenze del caso). Consulcesi Club ha fatto notare che la sindrome da burnout non mette solamente a rischio la salute dei medici, ma anche quella dei pazienti, proprio a causa della possibile compromissione delle capacità cognitive dei medici, provocata dal troppo stress a cui sono quotidianamente sottoposti, senza mai una pausa.

Medici italiani stressati e schiacciati dal burnout

Secondo quanto riportato dal Medscape National Physician Burnout, Depressione & Suicide Report 2019, la metà degli intervistati ha ammesso che il burnout influisce effettivamente sulla cura dei pazienti. Andando più nel dettaglio, un’indagine multinazionale condotta dall’European General Practice Reasearch Network in 12 paesi europei, ha rivelato che in Italia lo stress dei medici è quasi doppio rispetto alla media europea: siamo al 43% nel nostro paese contro la media europea del 22%. Inoltre nove medici su dieci sono stressati e considerano la loro professione profondamente debilitante al punto di vita psicologico. Le cause? Possono essere diverse:

  • paura di essere denunciati (per qualsiasi motivo, vero o falso che sia)
  • dedizione verso i pazienti (senza avere poi riscontri positivi o gratificazioni)
  • turni massacranti (carichi di lavoro eccessivi collegati spesso a un salario non adeguato)

Non a caso attualmente si parla molto di burnout nella classe medica e veterinaria, con anche corsi di approfondimento per esaminare questa problematica crescente.

Foto | iStock

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Qual è la giusta temperatura corporea in gravidanza
Gravidanza

La temperatura in gravidanza aumenta ed è un fenomeno fisiologico, provocato dall’aumento dei livelli del progesterone, l’ormone femminile che si occupa di preparare il corpo femminile all’accoglienza del feto che crescerà e si svilupperà nel grembo materno. Dopo la fecondazione dell’ovulo, la temperatura si abbassa un po’.