Benessereblog Salute Gli italiani usano troppi antibiotici

Gli italiani usano troppi antibiotici

Sento ripetere dappertutto che a nessuno (ovviamente) piace prendere medicinali, ma poi gli studi dimostrano il contrario: gli italiani fanno un uso sconsiderato ed eccessivo di antibiotici. Lancia l’allarme un’indagine dell’Eurobarometro sull’abuso dei farmaci i cui dati sono stati diffusi in questi giorni dalla Commissione Europea. La percentuale di italiani che ha dichiarato di aver […]

Gli italiani usano troppi antibiotici

Sento ripetere dappertutto che a nessuno (ovviamente) piace prendere medicinali, ma poi gli studi dimostrano il contrario: gli italiani fanno un uso sconsiderato ed eccessivo di antibiotici. Lancia l’allarme un’indagine dell’Eurobarometro sull’abuso dei farmaci i cui dati sono stati diffusi in questi giorni dalla Commissione Europea. La percentuale di italiani che ha dichiarato di aver assunto antibiotici almeno una volta nell’ultimo anno è più alta della media europea: il 57% di noi contro il 40% degli altri europei.

La buona notizia è che solo una minima percentuale dichiara di assumerli anche senza prescrizione medica, ma il lato negativo è che chi li conosce meno ne abusa di più ed emerge un problema che sembra sempre il solito: è la cattiva o del tutto carente informazione a fare i danni peggiori.

Gli effetti collaterali sono considerati un male necessario e la consapevolezza è abbastanza alta (il 64% degli italiani ne tiene conto, contro il 68% degli altri europei), ma non si tiene in debito conto il fatto che un abuso dei farmaci può renderli sul lungo periodo del tutto inefficaci.

Di chi sono le colpe? Della mancata informazione capillare attraverso il rapporto con i medici di famiglia? Del sistema sanitario in generale? O dell’eccessiva fiducia che nutriamo nel trattamento farmacologico rispetto a disturbi che si possono curare anche con metodi naturali, che però sono sconosciuti ai più o sembrano molto più complicati rispetto alla pillola già pronta da ingoiare?

Foto | Flickr

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.