Giornata internazionale dell’orecchio e dell’udito: i 12 consigli degli esperti

Giornata internazionale dell’orecchio e dell’udito – Dall’anno scorso il 3 marzo è dedicato alla Giornata internazionale dell’orecchio e dell’udito o Giornata mondiale dell’udito (prima dal 2007 era la Giornata internazionale per la salute dell’udito), fortemente voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare le persone sul tema della perdita dell’udito e di come prevenirla. Ecco che allora oggi si celebra il World Hearing Day: il tema di questa edizione è “Agire sulla perdita di udito – Un investimento sul suono”, con particolare riferimento al costo che la perdita dell’udito provoca a livello dell’economia mondiale a causa di una prevenzione non fatta correttamente.

Ecco dunque alcuni consigli degli esperti per prevenire la perdita dell’udito, nei limiti del possibile, si intende, per l’invecchiamento fisiologico dell’apparato uditivo c’è poco da fare:

1. non usare i cotton-fiock per pulire le orecchie
2. non ascoltare la musica con le cuffie ad alto volume
3. non usare troppo spesso gli auricolari, provocano più danni rispetto alle cuffie
4. se si lavora in un ambiente con rumori forti, se possibile utilizzare gli appositi tappi per le orecchie
5. asciugare bene le orecchie dopo essere stati al mare o in piscina
6. se si soffre di otite, proteggere le orecchie durante le giornate ventose
7. effettuare controlli periodici annuali per valutare lo stato di efficienza del nostro udito e controllare eventuali cali
8. attenzione all’uso troppo frequente di farmaci che hanno fra le loro controindicazioni il fatto di essere ototossici
9. non usare farmaci per uso topico (vedi gocce auricolari) se non si è sicuri che non ci siano lesioni al timpano, valutabili solo dal medico tramite otoscopio
10. mai usare gocce otologiche nei bambini a meno che non siano prescritte dal pediatra
11. le donne incinta dovrebbero evitare di esporsi a rumori troppo forti per non creare problemi al feto
12. evitare la caffeina e le sostanze eccitanti perché riducono l’afflusso di sangue alle orecchie

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