Benessereblog Salute Psicologia: qual è il disturbo mentale più spaventoso?

Psicologia: qual è il disturbo mentale più spaventoso?

Qual è il disturbo mentale più spaventoso: ecco quali sono alcuni dei disturbi più terrificanti

Psicologia: qual è il disturbo mentale più spaventoso?

Milioni di persone, al giorno d’oggi, soffrono di problemi psicologici. Riuscire a stabilire quale sia il disturbo mentale più spaventoso non è di certo semplice. Alcuni però possono davvero risultare agghiaccianti e destare molta paura, non solo in coloro che ne soffrono, ma anche nelle persone che circondano i pazienti. Fortunatamente si tratta di disturbi molto rari, ma non per questo meno spaventosi.

Ecco dunque i tre disturbi mentali che, a nostro avviso, possono essere considerati i più terrificanti in assoluto!

Sindrome della mano aliena è il disturbo mentale più spaventoso?

Cominciamo con uno dei disturbi più spaventosi di sempre, ovvero la Sindrome della mano aliena. Questa condizione comporta una completa perdita di controllo di una mano o di un intero arto. I pazienti raccontano che la mano sembra prendere vita in maniera del tutto autonoma, arrivando a fare del male a se stessi o alle persone che li circondano.

Sono stati segnalati casi di Sindrome della mano aliena in cui la mano ha persino cercato di soffocare lo stesso paziente. Davvero terrificante, non trovate? Purtroppo pare non esistano cure per questa condizione, per cui chi ne soffre potrà solamente cercare di tenere impegnate le mani e bloccare i movimenti dell’arto interessato.

Apotemnofilia, ovvero il desiderio di automutilarsi

Probabilmente ne avrete già sentito parlare. L’apotemnofilia è un disturbo caratterizzato dall’irrefrenabile desiderio di amputare o danneggiare una parte sana del proprio corpo. Anche in questo caso si tratta di un disturbo raro, ma anche molto complesso. Dal momento che nessun medico si sognerebbe mai di amputare parti del corpo sane di un paziente, chi soffre di apotemnofilia tenderà a cercare di automutilarsi, andando incontro a conseguenze estremamente gravi.

La causa dell’apotemnofilia non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che questa condizione possa essere associata alla presenza di danni cerebrali.

Sindrome di Capgras e Paramnesia reduplicativa

Per finire, segnaliamo insieme la sindrome di Capgras e la Paramnesia reduplicativa, che meritano senz’altro di essere inserite nella nostra lista dei disturbi mentali più spaventosi. La prima, ovvero la sindrome di Capgras, è una malattia psichiatrica che spinge il paziente a pensare che le altre persone affettivamente vicine (genitori, partner e familiari), non siano quelle reali, e che siano state sostituite da impostori, sosia o persino da alieni. La sindrome prende il nome da Joseph Capgras, psichiatra francese che fu molto affascinato da questo disturbo. Un’altra condizione mentale molto simile è l’amnesia riduplicativa. Invece di credere che le persone siano dei sosia o dei doppioni però, coloro che soffrono di questo rarissimo disturbo credono che ad essere stato duplicato sia un luogo. La condizione oggi risulta più frequente nei pazienti con tumori, demenza e lesioni cerebrali.

Quando si parla di disturbi mentali, tutti possono tuttavia essere considerati “spaventosi”. Chi soffre di depressione, i pazienti che soffrono di schizofrenia, bipolarismo e delle tantissime altre condizioni, confermeranno che il loro disturbo talvolta è davvero spaventoso. Per questa ragione è sempre fondamentale cercare aiuto e affidarsi a persone competenti, psicologi e psichiatri che, grazie alla loro esperienza, potranno aiutare il paziente a identificare il problema e guidarlo nella gestione della malattia.

Foto di Stefan Keller da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Trattamento post chirurgico del tumore al colon, il progetto Pegasus sostenuto da Fondazione AIRC
Malattie

Al termine del mese dedicato alla consapevolezza sul cancro al colon-retto, è stato lanciato il progetto Pegasus. Promosso dalla dottoressa Silvia Marsoni dell’IFOM di Milano, è uno studio che dimostra che grazie allo strumento guida della biopsia liquida si può rendere preciso il percorso terapeutico come trattamento post chirurgico del tumore al colon. Il progetto […]