Cosa mangiare e quali cibi evitare quando si ha il diabete
Quando si soffre di diabete, la dieta svolge un ruolo fondamentale: ecco cosa mangiare e cosa evitare per controllare la glicemia con un'alimentazione sana
Fonte immagine: Foto di copertina Jill Wellington da Pixabay
Sapere se si ha il diabete cosa mangiare e quali cibi evitare è di fondamentale importanza per controllare la glicemia. Seguire una dieta per il diabete significa semplicemente mangiare alimenti sani in quantità moderate ed attenersi a pasti regolari. In sostanza, bisogna seguire un piano alimentare sano ma povero di grassi e calorie. Una generica dieta per il diabete si basa sul consumo di tre pasti principali quotidiani a orari regolari intervallati da 2/3 spuntini. Il primo a metà mattina, il secondo nel pomeriggio ed il terzo dopo cena.
Diabete, cosa mangiare e cosa evitare
Se hai il diabete mellito (o il prediabete), il medico ti consiglierà sicuramente di consultare un dietologo o un nutrizionista, professionisti che ti aiuteranno a seguire un’alimentazione bilanciata in grado di controllare la glicemia (glucosio), gestire il peso e tenere sotto controllo i fattori di rischio quali malattie cardiache, ipertensione, colesterolo alto.
Quando ingerisci grassi extra, il tuo corpo dà vita ad un aumento indesiderato della glicemia. Se la glicemia alta non viene tenuta sotto controllo, può comportare problemi seri nell’immediato o nel lungo termine. Come evitare tutto questo? Grazie anche all’alimentazione, probabilmente la tua maggiore alleata: puoi fare scelte alimentari sane e monitorare le tue abitudini alimentari.
Diabete, cosa mangiare
Sul web esistono numerose risorse, tra cui la tabella di alimenti per diabetici pdf: qui ti daremo dei consigli dettagliati per acquisire consapevolezza. Tra i cibi consigliati ci sono carboidrati sani, cibi ricchi di fibre, pesce e grassi “buoni”. Per quanto riguarda i primi, durante la digestione gli zuccheri (ovvero i carboidrati semplici) e gli amidi (carboidrati complessi) vengono scomposti in glucosio nel sangue. Per questo, hanno un maggiore impatto sul livello di quest’ultimo nel sangue. Per aiutare a tenere sotto controllo la glicemia, potrebbe essere necessario calcolare la quantità di carboidrati che si consumano per poi regolare di conseguenza la dose di insulina. Fare l’iniezione di insulina serve a ridurre la glicemia postprandiale nei casi di diabete.
Le fibre, invece, comprendono tutte le parti degli alimenti vegetali che il corpo digerisce o non assorbe. Le fibre sono importanti perché agiscono sul modo in cui l’organismo aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue. In quanto al pesce, ancora, si consiglia di scegliere tra salmone, sgombro, tonno e sardine, le specie più ricche di acidi grassi omega-3, i quali sono noti per la funzione che svolgono nel prevenire le malattie cardiache. I grassi buoni, ovvero i monoinsaturi e i polinsaturi, infine, aiutano a ridurre i livelli di colesterolo. Ciò non significa, tuttavia, che puoi abusarne: sono pur sempre ricchi di calorie.
Volendo semplificare, gli alimenti da prediligere in una dieta per diabetici sono:
- Frutta
- Verdure
- Cereali integrali
- Legumi
- Latticini a basso contenuto di grassi
- Pesce ad alto contenuto di Omega-3
- Frutta secca e semi
- Olio di oliva
- Avocado
Sono tutti alimenti che, combinati tra di loro, rendono l’alimentazione di un diabetico gustosa ed appagante.
Quali verdure può mangiare un diabetico?
Non tutte le verdure vanno bene nell’alimentazione di chi è affetto da diabete. A renderle più o meno adatte sono i valori nutrizionali e l’indice glicemico. Per questo motivo, tra le verdure che può mangiare un diabetico ci sono i broccoli ed il cavolfiore, la lattuga, il sedano, gli spinaci, i fagiolini, ortaggi primaverili quali carciofi ed asparagi ed estivi come melanzane e peperoni. Da considerare, però, è anche la cottura che, in taluni casi (ad esempio quello delle carote) ne innalza l’IG.
Diabete, alimenti da evitare
I sintomi del diabete possono avere conseguenze serie per la salute (per alcuni pazienti è previsto anche il Bonus diabete INPS): la malattia, infatti, aumenta il rischio di malattie cardiache e ictus, ed accelera l’ostruzione delle arterie. Tra gli alimenti peggiori per diabetici, ovvero quelli che possono contrastare una dieta che punta alla salute del cuore, ci sono quelli che contengono:
- Grassi saturi. Ovvero i latticini ad alto contenuto di grassi e le proteine animali come burro, insaccati, etc.
- Grassi trans. Contenuti in numerosi snack industriali, in alcuni prodotti da forno, nelle margarine.
- Colesterolo. Oltre che nei latticini grassi e nelle proteine animali ad alto contenuto di grassi, si tratta di tuorli, fegato e frattaglie.
- Sodio. Anche il sale può incidere sullo stato di salute di un diabetico, per tale motivo è bene evitarne un consumo eccessivo. Alimenti ricchi di sodio sono i prodotti conservati come gli insaccati, i salumi, i formaggi, le conserve ed i prodotti sotto sale.
In via generale, è bene non mangiare i carboidrati meno salutari, ovvero cibi o bevande con aggiunta di grassi, zuccheri e sodio.
Dieta settimanale per diabetici
Secondo la Fondazione Veronesi, una dieta settimanale per diabetici da 1200 calorie dovrebbe prevedere:
- 5 porzioni al giorno tra ortaggi e frutta
- pane e pasta integrale
- legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli,) tre volte alla settimana
- pesce sano, 2-3 porzioni a settimana
- carni magre e bianche
- formaggi e latticini 2 volte a settimana
- olio di oliva o semi
E, per rispondere alla classica domanda “Cosa mangiare a colazione con il diabete?“, anche 1 tazza di latte parzialmente scremato o scremato al giorno o uno yogurt magro. Insieme, magari, a delle fette biscottate e/o un frutto.
Menù di esempio per diabetici
- Colazione. 1 tazza di latte scremato, una fetta di pane tostato con 2 cucchiaini di marmellata senza zucchero, un caffè amaro.
- Il pranzo. Pasta integrale con passata di pomodoro e/o verdure condita con un cucchiaino di olio di oliva; formaggio fresco magro ed un frutto.
- Cena. Petto di pollo alla griglia condito con olio e succo di limone, una insalata di lattuga, pomodori e cetrioli, un fetta di pane integrale, un frutto.
- Merenda. Un frutto di stagione consentito o uno yogurt bianco magro.
Diabete, cosa mangiare per abbassarlo
La dieta svolge un compito di grande rilievo nel mantenimento del livello di zucchero nel sangue. Sebbene anche il peso iniziale, l’attività fisica lo stress giochino un ruolo importante in tal senso, seguire una dieta sana è fondamentale per controllarlo.
Così come alcuni alimenti (come quelli ricchi di zuccheri aggiunti e carboidrati raffinati), possono contribuire all’innalzamento della glicemia, altri possono ottimizzarne il controllo. Tra questi, ci sono: broccoli, zucca, legumi (quali fagioli e lenticchie), semi di lino e di chia, avena e mele.
Scopri di più nel nostro approfondimento sui consigli della dieta da seguire in caso di diabete insipido.
Conclusioni
Adottare una piano alimentare sano è il modo migliore per tenere sotto controllo il livello di glucosio nel sangue (i valori per il diabete) e prevenire le complicazioni della malattia, così come seguire le indicazioni del medico in caso di farmaci del diabete da assumere. Anche in gravidanza, per prevenire e gestire il diabete gestazionale, è assolutamente fondamentale prestare attenzione a quello che si porta sulla propria tavola.
Oltre ad aiutarti a gestire il diabete, una dieta sana influisce sulla salute in generale. Basti pensare a come generose quantità di frutta, verdura e fibre, possano ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. La dieta svolge un ruolo fondamentale per abbassare i livelli di glucosio nel sangue. Mangiare sano ed equilibrato, seguendo le indicazioni del proprio medico ed evitando grassi, cibi che aumentano i livelli di colesterolo o che sono ricchi di sodio, ma anche che causano un aumento della glicemia.