
Syringe with drugs for encephalitis treatment
L’encefalite giapponese è un’infezione virale acute, che viene trasmessa all’uomo tramite puntura di zanzara: è la prima causa di encefalite virale in Asia e l’infezione è maggiormente presente nelle zone rurali dell’Asia orientale, dal Sub-continente indiano fino alle Filippine ed al Giappone, e di parte dell’Oceania. E’ molto frequente durante la stagione delle piogge: si manifesta con casi da 1 a 20 ogni 1000 infezioni.
[related layout=”left” permalink=”http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/561148/dengue-sintomi-cause-e-cure”][/related] L’infezione è provocata da un virus appartenente al genere Flavivirus, antigenicamente correlato al virus dell’encefalite St. Louis e della malattia del Nilo Occidentale: allo stesso genere appartengono i virus della dengue e della febbre gialla. Il periodo di incubazione può variare da 5 a 15 giorni: spesso l’infezione ha un’insorgenza asintomatica.
La malattia si presenta con una grave encefalite acutagravata da un tasso di letalità del 25%. Si possono notare febbre, cefalea, alterazioni dello stato di coscienza: chi sopravvive può manifestare complicazioni neurologiche o psichiatriche anche ad anni di distanza dalla malattia.
Purtroppo non esiste un trattamento antivirale specifico: solitamente vengono somministrati farmaci di supporto per gestire le complicanze e i sintomi. Esiste però un vaccino, Ixiaro, che può proteggere dall’encefalite giapponese.
La prevenzione è molto importante: se viaggiate nelle zone maggiormente colpite, ricordatevi di indossare abiti di colore chiaro con maniche e pantaloni lunghi, evitare di usare profumi, utilizzare repellenti per insetti da applicare ogni 2-3 ore in caso di sudorazione intensa, alloggiare in stanze con aria condizionata o zanzariere, spruzzare insetticidi dove si soggiorna.
Via | Cesmet