
Una dieta prevalentemente vegetale può ridurre il rischio di diabete di tipo 2. Lo suggerisce un nuovo studio pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine, i cui autori hanno condotto una revisione completa di nove studi che hanno preso in considerazione l’associazione tra modelli dietetici e rischio di diabete di tipo 2.
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Gli studi hanno coinvolto più di 307.099 partecipanti, di cui 23.544 avevano il diabete di tipo 2. Il team ha dunque valutato l’associazione tra rischio di diabete e la scelta di seguire delle diete salutari a base vegetale, che presentavano principalmente un’elevata quantità di frutta, verdura, legumi, cereali integrali e noci.
Ebbene, i ricercatori hanno scoperto che, in generale, i partecipanti che aderivano più rigorosamente alle diete a base vegetale correvano un rischio inferiore del 23% di diabete di tipo 2 rispetto a quelli che presentavano un’adesione meno rigorosa a questi schemi dietetici. L’associazione con un rischio inferiore di diabete di tipo 2 era ancora più forte nel caso di persone che aderivano a diete rigorosamente salutari a base vegetale.
Gli autori sottolineano che gli alimenti sani e vegetali possono migliorare in modo dimostrabile sia la sensibilità all’insulina che la pressione sanguigna, che svolgono un ruolo nello sviluppo del diabete. Inoltre, le diete vegetali possono prevenire o ridurre l’aumento di peso e l’infiammazione, altri due fattori che contribuiscono al rischio di sviluppare il diabete.
Nel complesso, questi dati hanno evidenziato l’importanza di aderire alle diete a base vegetale per raggiungere o mantenere una buona salute, e le persone dovrebbero scegliere frutta e verdura fresca, cereali integrali, tofu e altri alimenti vegetali, come pietra angolare di tali diete.
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via | MedicalNewsToday
Foto da Pixabay