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Come curarsi con i farmaci omeopatici e quali sono le modalità di assunzione

I farmaci omeopatici: come curarsi e quali sono le modalità di assunzione, visto che l'omeopatia prevede delle cure personalizzate a seconda della storia personale del paziente.

Come curarsi con i farmaci omeopatici e quali sono le modalità di assunzione

Sull’omeopatia i dibattiti sono infiniti, a seconda che si creda o meno nei principi delle cure omeopatiche; su Benessereblog ce ne siamo occupati anni fa e continuiamo a parlarne, anche perché le cure omeopatiche sono scelte da moltissime persone per i disturbi più disparati. Spesso però si tende a confondere l’omeopatia con la fitoterapia o la medicina naturale: vediamo quindi come curarsi con i farmaci omeopatici e quali sono le modalità di assunzione.Scettici o meno, bisogna innanzitutto chiarire un principio: la medicina omeopatica non si occupa di curare solo la malattia in sé, ma esamina un paziente nella sua globalità per risalire alle cause più nascoste e laterali che hanno provocato l’insorgenza del disturbo e della patologia. Entrano quindi in gioco tutte le componenti fisiologiche, anatomiche, costituzionali ed ereditarie della persona, a cui vanno affiancati gli aspetti comportamentali, emotivi e mentali: nelle cure omeopatiche ogni paziente è visto come un insieme unico di caratteristiche. In questo modo ogni terapia omeopatica è personalizzata, costruita su misura per il malato; sarà difficile trovare due terapie uguali perché ognuno è un caso a sé.

Per quanto riguarda la modalità di assunzione, anche questa è personalizzata in base alle esigenze del paziente; il medico omeopata prescrive la cura e bisogna attenersi a ciò che viene indicato. I medicinali omeopatici si trovano principalmente sotto queste forme:

  • Granuli: sono i più conosciuti. Contenuti in tubetti multidose, vanno prelevati con il tappo dosatore.
  • Globuli
  • Tintura madre: soluzione alcolica concentrata della sostanza di partenza, da utilizzare sciolta in acqua o pura
  • Gocce
  • Compresse
  • Fiale
  • Sciroppo
  • Pomata
  • Gel
  • Spray
  • Polvere
  • Ovuli
  • Candelette vaginali
  • Supposte
  • Collirio
  • Ampolle

Per ogni rimedio, l’omeopata indicherà la concentrazione in cui dovrà essere assunto (i famosi CH che si trovano scritti sui rimedi omeopatici e che anche noi di Benessereblog riportiamo come indicazioni generali) e la quantità giornaliera necessaria al paziente per curare la propria malattia.

Che ci si creda o meno, l’omeopatia è una branca della medicina molto importante.

Via | Omeolink, Boiron

Foto | Flickr

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