Benessereblog Salute Malattie Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi

Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi

La bronchite è l'infiammazione dei bronchi o, meglio, della mucosa che li riveste: ecco sintomi, cure, rimedi per trattarla oltre le principali cause.

Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi

Fonte immagine: Pexels

La bronchite – i cui sintomi possono essere parecchio fastidiosi – è un’infiammazione a carico delle pareti dei bronchi. Solitamente provoca una tosse persistente, alle volte febbre, e può essere di diversa origine. Da questa dipendono le cure ed i rimedi più efficaci.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una bronchite? E cosa succede se non si cura? Vediamo di rispondere a queste e ad altre comuni curiosità sulla patologia.

Cos’è la bronchite

La bronchite virale colpisce ad ogni età, con la presenza di sintomi simili sia nei bambini che negli adulti. Abbiamo detto che consiste nell’infiammazione della mucosa che riveste i bronchi. Può essere di due tipologie.

  • Bronchite acuta, causata da un’infezione virale che, una volta debellata, regredisce spontaneamente e dura più o meno una settimana/10 giorni
  • Bronchite cronica, che ha origine in un danno alle vie aeree dovuto a fumo, inquinamento e altre condizioni simili ed ha una lunga durata

Un cenno merita anche la bronchite asmatica, una forma di bronchite acuta accompagnata da asma. Nonostante possa colpire chiunque, ed a tutte le età, la bronchite nei bambini è più frequente nei piccoli di età inferiore ai 5 anni. Questi ne vengono maggiormente colpiti in inverno e spesso dopo un avere avuto un comune malanno di stagione quale raffreddore o influenza.

Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi
Fonte: Pexels

Cause della bronchite

La forma acuta è solitamente causata da virus, per questo è inutile chiedersi quale sia il miglior antibiotico per la bronchite, in quanto tale tipologia di farmaco non uccide i virus e risulterebbe inutile nella maggior parte dei casi. La bronchite cronica, invece, ha spesso e volentieri origine nel fumo di sigaretta e colpisce infatti generalmente i fumatori. Ma può anche essere dovuta alla prolungata inalazione di polveri e gas tossici (compresi quelli che respiriamo nelle città più inquinate) anche sul posto di lavoro.

A chi si stia chiedendo come ti viene la bronchite, in sostanza si sviluppa quando particelle estranee entrano nei bronchi con l’aria inspirata e li irritano inducendoli a produrre più muco del normale. La bronchite è contagiosa quando deriva un’infezione virale, specie nelle sue prime fasi. Altrimenti non lo è.

Sintomi della bronchite

Sintomi iniziali della bronchite, sia cronica che acuta, consistono in una forte tosse, secca nella prima fase della malattia, e grassa, ovvero accompagnata successivamente da muco e catarro nel suo proseguimento. Il muco viene prodotto in maniera maggiore proprio per via dell’irritazione del rivestimento mucoso delle vie aeree. Altri possibili sintomi sono:

  • Brividi
  • Febbre
  • Dolori al petto
  • Mal di gola
  • Fiato corto
  • Congestione nasale
  • Dolore durante la deglutizione
  • Respiro sibilante
  • Mal di testa
  • Oppressione al torace
  • Disturbi nel sonno

Negli adulti la tosse è ancora più violenta se il paziente è un fumatore incallito. Di solito la tosse dura un paio di settimane e, quando è molto forte, può comportare anche dolori muscolari addominali ed al torace dovuti allo sforzo ed alla tensione. In alcuni casi possono insorgere anche affanno e difficoltà di respirazione.

Nel caso di bronchite cronica, i sintomi possono durare diversi mesi, o anche anni. E, nel corso del tempo, possono migliorare e peggiorare. I sintomi della bronchite senza febbre sono più o meno gli stessi.

Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi
Fonte: Pexels

Diagnosi della bronchite

La diagnosi avviene sulla base dei sintomi del paziente e dell’esame obiettivo e viene effettuata dal medico. Essa può richiedere l’effettuazione di alcuni esami da questo prescritti. Oltre le classiche analisi del sangue, utili per verificare l’eventuale presenza di uno stato infettivo, utile può essere un esame di coltura sull’espettorato, per determinare o meno la presenza di batteri. Seguono una radiografia del torace (Rx Torace) e la TAC. E la spirometria, un esame di valutazione della funzione polmonare per misurare il volume dell’aria che si immette nei polmoni.

Cure per la bronchite

Bronchite: come si cura? Il trattamento della patologia è diverso a seconda che sia acuta o cronica. A questo deve aggiungersi l’ipotesi che sia in atto un’infezione batterica.  Se si notano i sintomi appena esposti bisogna consultare il medico che valuterà la causa ed indicherà le giuste cure. E’ bene non improvvisarsi medici assumendo medicinali a caso in quanto, oltre a non avere effetto, potrebbero peggiorare la situazione. E’ il caso di quanto abbiamo detto sopra relativamente all’antibiotico per bronchite.

Qualora sia di origine virale i rimedi da seguire a casa per accelerare la guarigione includono tanto riposo in un luogo caldo, farmaci contro i dolori muscolari (non indicati per i bambini sotto i 14 anni) come aspirina, ibuprofene o acetaminofene. E ancora l’uso di antinfiammatori, antipiretici (come la Tachipirina, per bronchite con febbre e dolori) e mucolitici per il controllo dei sintomi. Se la tosse è molto forte anche un medicinale da banco consigliato dal farmacista può essere utile per fornire un po’ di sollievo. Poiché la maggior parte dei casi di bronchite è causata da infezioni virali, gli antibiotici non sono efficaci. Tuttavia, se il medico sospetta che sia in atto un’infezione batterica, potrebbe prescrivere una adeguata terapia antibiotica.

Così come riportato sul sito dell’Humanitas, la bronchite cronica prevede un diverso trattamento che include la “somministrazione di farmaci per la broncodilatazione, a base di corticosteroidi, ossigenoterapia e una specifica terapia di riabilitazione polmonare”.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una bronchite? In via del tutto generale servono pochi giorni, anche se i sintomi potrebbero durare fino a 10. A chi si chieda, invece, quanti giorni rimanere a casa questo dipende dalla gravità della stessa.

Cosa succede se non si cura la bronchite?

Cosa succede se non si cura la bronchite? Se non trattata, l’infezione può viaggiare più in profondità nel sistema respiratorio e trasformarsi in polmonite. A questo proposito, se vi state chiedendo come capire se si ha bronchite o polmonite ci affidiamo alle parole riportate in un articolo pubblicato sul sito dell’Humanitas. Qui si legge che possono fare nascere il sospetto di polmonite l’insorgenza di “febbre persistente, dolore toracico che peggiora con la respirazione o mancanza di fiato severa e progressiva”.

Bronchite: cause, sintomi, cure, rimedi
Fonte: Pexels

Rimedi naturali per bronchite

Come si fa a far passare la bronchite? Utile è seguire queste buone pratiche, che possono velocizzarne la guarigione. Ovvero bere molto per reidratarsi in quanto la febbre fa perdere all’organismo i liquidi più velocemente del normale. Molto utile anche usare un vaporizzatore o umidificatore per l’aria per evitare di aggravare le irritazioni ai polmoni.

Quando si ha la bronchite si può fare la doccia? Sì, certamente, anche se è bene evitare, una volta usciti, di prendere freddo. Allo stesso modo, se vi state chiedendo se si può uscire quando si ha la bronchite questo dipende dallo stadio della stessa, e ovviamente da quanto ci si sente in forma. E’ bene coprirsi ed evitare di prendere freddo. Naturalmente riguardarsi facendo qualche piccolo sacrificio, ovvero restare a casa, può evitarci di correre rischi inutili in presenza di significativi sintomi respiratori.

Se si fuma, smettere di fumare è sicuramente una decisione saggia. Se si è costretti ad uscire nel traffico, indossate una mascherina protettiva in quanto gli agenti inquinanti nell’aria possono aggravare i sintomi. Cosa mangiare quando si ha la bronchite? Alcuni rimedi naturali possono essere miele, limone, zenzero, alloro e mandorle, tutti cibi che possono alleviare i sintomi ma non far guarire. Oltre ad idratarsi correttamente, è utile seguire una dieta sana e variegata che includa molta frutta, verdura e cereali integrali e pochi grassi.

FONTI:

Seguici anche sui canali social

Altri articoli su Apparato respiratorio