
Naughty boy in supermarket
Un nuovo studio condotto dai membri della Oxford University rivela che gli interventi genitoriali per aiutare i bambini con problemi comportamentali sono altrettanto efficaci in età scolare, così come nei bambini più piccoli. Gli esperti spiegano che vi è una visione predominante tra i medici e gli scienziati secondo cui, per avere un effetto maggiore, gli interventi dovrebbero essere applicati presto, quando si ritiene che la funzione cerebrale e il comportamento dei bambini siano più malleabili.
[related layout=”left” permalink=”http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/566378/la-passione-per-i-supereroi-esalta-i-comportamenti-aggressivi”][/related]
Tuttavia, secondo la nuova ricerca, pubblicata su Child Development, è ora di smettere di concentrarsi su quando iniziare gli interventi per migliorare il comportamento dei bambini, e pensare piuttosto ad aiutarli a tutte le età.
Per giungere a questa conclusione gli esperti hanno analizzato i dati di oltre 15.000 famiglie provenienti da tutto il mondo, ed hanno scoperto che i bambini più grandi hanno beneficiato tanto quanto quelli più piccoli degli interventi genitoriali per ridurre i problemi comportamentali.
Piuttosto che credere che “prima è meglio”,
spiegano gli autori dello studio
dovremmo concludere che “non è mai troppo presto, e non è mai troppo tardi”.
Gli esperti spiegano tuttavia che saranno necessari ulteriori studi. Le ricerche esaminate erano infatti limitate al periodo della pre-adolescenza, agli effetti a breve termine e alla valutazione del comportamento dei bambini riferita dai genitori. Sono dunque necessari studi futuri incentrati sugli adolescenti, che forniscano dati in merito ai risultati a lungo termine e all’uso di più fonti per valutare i problemi comportamentali del bambino.
[related layout=”big” permalink=”https://www.benessereblog.it/problemi-di-comportamento-nei-bambini-colpa-dei-social-media”][/related]
via | ScienceDaily
Foto da iStock