
Businessman holding his stomach in pain with stomachache or indigestion
L’avvelenamento da tallio è una patologia che si verifica a causa dell’esposizione acuta e cronica di questa sostanza, potenzialmente molto pericolosa per la salute. Il tallio si trova solitamente negli insetticidi, nei fuochi di artificio. E’ nocivo per l’organismo e non deve essere ingerito o inalato: in passato è stato spesso usato per commettere omicidi, soprattutto quando non si conoscevano gli effetti e non c’era l’antidoto.
I sintomi dell’avvelenamento da tallio sono principalmente nausea, vomito, tachicardia, febbre, diarrea, dolore addominale. Con il passare del tempo i sintomi si aggravano e possiamo anche notare atassia, alopecia, coreoatetosi, coma.
Come si cura? L’antidoto per l’avvelenamento da tallio è il ferrocianuro ferrico, conosciuto anche come il Blu di Prussia. Immediatamente il trattamento prevede lassativi o lavanda gastrica o si può imporre la diuresi attraverso furosemide.
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