
Allo studio una terapia per combattere l’ Alzheimer. Esisterebbe un nuovo farmaco in grado di ridurre in modo significativo l’accumulo di proteina beta-amiloide nel cervello, una proteina che è considerata causa delle demenze e dell’Alzheimer. Il prodotto in in questione si chiama aducanumab, ed è un anticorpo monoclonale (sviluppato dalla statunitense Biogen) che «insegna» al sistema immunitario a riconoscere le placche.
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Il medicinale è stato testato su un gruppo di 165 persone con Alzheimer moderato, metà delle quali ha ricevuto una infusione settimanale, mentre gli altri hanno avuto un placebo. Secondo i dati, i pazienti trattati avrebbero mostrato segni di rallentamento del declino cognitivo e dopo circa un anno le placche sono quasi completamente scomparse. Ovviamente è necessario essere prudenti, trattasi di una ricerca sperimentale, ma potrebbe aprire finalmente la strada a una terapia efficace.