Benessereblog Salute Alzheimer, un nuovo farmaco potrebbe ridurre le placche nel cervello

Alzheimer, un nuovo farmaco potrebbe ridurre le placche nel cervello

E’ attualmente in fase di sperimentazione un farmaco che potrebbe rivelarsi interessante per la cura dell’ Alzheimer.

Alzheimer, un nuovo farmaco potrebbe ridurre le placche nel cervello

Allo studio una terapia per combattere l’ Alzheimer. Esisterebbe un nuovo farmaco in grado di ridurre in modo significativo l’accumulo di proteina beta-amiloide nel cervello, una proteina che è considerata causa delle demenze e dell’Alzheimer. Il prodotto in in questione si chiama aducanumab, ed è un anticorpo monoclonale (sviluppato dalla statunitense Biogen) che «insegna» al sistema immunitario a riconoscere le placche.

Il medicinale è stato testato su un gruppo di 165 persone con Alzheimer moderato, metà delle quali ha ricevuto una infusione settimanale, mentre gli altri hanno avuto un placebo. Secondo i dati, i pazienti trattati avrebbero mostrato segni di rallentamento del declino cognitivo e dopo circa un anno le placche sono quasi completamente scomparse. Ovviamente è necessario essere prudenti, trattasi di una ricerca sperimentale, ma potrebbe aprire finalmente la strada a una terapia efficace.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare