Benessereblog Salute Aereo in quarantena a New York per virus misterioso: ecco cosa è successo

Aereo in quarantena a New York per virus misterioso: ecco cosa è successo

Ecco cosa è accaduto in occasione del volo Emirates 203 diretto da Dubai a New York.

Aereo in quarantena a New York per virus misterioso: ecco cosa è successo

Nelle ultime ore i passeggeri del volo Emirates 203, diretto da Dubai a New York, sono stati tenuti in quarantena presso l’aeroporto JFK di New York, a causa di un misterioso virus che avrebbe colpito parte dei viaggiatori. Proprio ieri infatti un centinaio di passeggeri dell’aereo hanno lamentato i sintomi di un malore sospetto, che comprendeva disturbi come febbre e tosse convulsa.

Secondo le prime informazioni, sarebbe da escludere l’attacco terroristico, mentre un funzionario di Fly Emirates, la compagnia dell’Emirates 203, ha fatto sapere che con buone probabilità potrebbe trattarsi di un problema causato da un’intossicazione alimentare o da un virus influenzale, che potrebbe aver colpito alcuni dei passeggeri prima che salissero sull’aereo.

Secondo le ultime informazioni, 432 dei 521 passeggeri e membri dell’equipaggio del volo sono stati dimessi dopo essere stati sottoposti ai dovuti controlli medici. Le persone erano state bloccate per circa un’ora sull’aereo. Gli 89 viaggiatori rimasti sono ancora sotto osservazione e potrebbero restare in quarantena.

Ma quale potrebbe essere la causa del malore che ha colpito i passeggeri del volo? Probabilmente si tratta di un’epidemia influenzale contratta a La Mecca, in Arabia Saudita. Molti dei passeggeri provenivano infatti da questa località, e alcuni di loro mostravano i sintomi influenzali già prima di salire sull’aereo.

Molte persone tossivano già mentre eravamo in fila per imbarcarci, senza neanche coprirsi la bocca.

Così racconta Erin Sykes, una delle passeggere del volo, che aggiunge:

Ho chiesto al personale una mascherina per proteggermi ma mi hanno detto che non ne avevano. Mi sono coperta il volto e la testa con la mia giacca e con una coperta, che ho mantenuto per tutto il volo visto il crescente numero di persone che tossivano.

via | Il Sussidiario
Foto da iStock

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