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Cosa sono le voglie sulla pelle?

Dalle superstizioni alla scienza, scopri cosa sono le voglie sulla pelle e qual è la causa di queste macchie cutanee

Cosa sono le voglie sulla pelle?

Fonte immagine: Pixabay

Voglie della pelle: c’è chi le associa alle classiche voglie di cibo in gravidanza e chi, invece, cede alla paura quando ne scopre una sulla pelle del proprio bambino. Il colore della nostra pelle, in realtà, può andare incontro a numerosi cambiamenti nel corso della vita. Possono comparire nei, macchioline o le cosiddette voglie, che si presentano alla nascita e, quasi sempre, non rappresentano affatto un fenomeno preoccupante.

Proprio le voglie, ad esempio, sono delle semplici alterazioni cromatiche della pelle, provocate da anomalie nella formazione del tessuto cutaneo già durante la vita embrionale.

Con questo temine si indica dunque una macchia che può essere temporanea o permanente, di dimensioni variabili (può andare dai pochi millimetri a coprire diversi centimetri di pelle) localizzata in una qualsiasi parte del corpo, e che si manifesta generalmente già al momento della nascita.

Rispondiamo qui a tutte le domande sulle voglie, scopriamo come si distinguono, quali sono le caratteristiche principali e come eliminarle, qualora fosse necessario.

Voglie sulla pelle, cosa sono?

Le cosiddette “voglie” sono delle macchie che si presentano sulla pelle del bambino sin dalla nascita o nelle prime settimane di vita. Esse possono assumere colore, aspetto e caratteristiche differenti, possono sparire nel tempo oppure rimanere sulla pelle anche in età adulta.

Una voglia presente sin dalla nascita non dovrebbe destare particolare preoccupazione, ma non va tuttavia ignorata, per cui sarà opportuno sottoporre il bambino a un controllo medico, in modo da valutare l’eventuale necessità di successivi controlli o trattamenti.

Sebbene la scienza abbia già fornito una risposta all’annosa domanda “cosa sono le voglie sulla pelle?”, sembra ancora difficile riuscire a discernere fra dicerie e verità in merito a questo fenomeno.

Basti pensare che ancora oggi molte future mamme temono che se non soddisferanno le voglie in gravidanza, compariranno delle macchie che ricorderanno proprio l’alimento tanto desiderato (da qui, anche in base alle diverse colorazioni, la definizione di “voglia di fragola”, “voglia di caffelatte”, “voglia di vino” e così via).

Se poi si guarda al significato esoterico delle voglie sulla pelle, la causa di queste macchie potrebbe apparire ancor più stravagante. In passato si riteneva infatti che si trattasse di una manifestazione dell’impronta del diavolo, o ancora, pare si tratti di un segno di una ferita ricevuta in una vita precedente. Insomma, le superstizioni e le leggende in merito a queste macchie sono molte, ma esattamente quali sono le cause delle voglie sulla pelle? E quando dovrebbero suscitare preoccupazione?

Voglie sulla pelle, quali sono le cause?

In realtà i medici non hanno ancora individuato l’esatta causa delle voglie sulla pelle dei bambini. Ciò che sappiamo è che non hanno alcuna correlazione con ciò che una futura mamma desidera in gravidanza, né – in gran parte dei casi – sono determinate da traumi alla pelle provocati al momento del parto.

In base al diverso tipo di voglia, è possibile individuare cause diverse.

Alcune voglie compaiono quando i vasi sanguigni non si formano correttamente, mentre altre si presentano quando si accumulano i melanociti, ovvero le cellule responsabili della pigmentazione cutanea.

A cosa sono dovute le voglie sulla pelle?

Non è ancora chiaro quali possano essere le cause delle voglie cutanee. In base alla diversa tipologia, una voglia può essere causata da un’alterazione della pigmentazione o da fattori vascolari.

Le voglie dovrebbero comunque essere sottoposte all’attenzione del medico, specialmente se localizzate al centro della schiena (in quanto potrebbero essere collegate a problemi del midollo spinale) o se rischiano di interferire con le normali attività quotidiane o con il movimento.

Cosa vogliono dire le voglie sul corpo?

Sebbene si cerchi uno speciale significato nelle voglie della pelle, in realtà si tratta di una manifestazione cutanea che nulla a che vedere con la personalità del bambino o della mamma, né con le voglie insoddisfatte della madre durante la gravidanza.

In realtà si tratta semplicemente di segni pigmentati sulla pelle, che possono presentarsi alla nascita o poco dopo il parto, e nella maggior parte dei casi non necessitano di alcun tipo di trattamento.

Quando compaiono le voglie sulla pelle?

Fonte: Pixabay

Il bambino può presentare voglie sulla pelle prima della nascita o poche settimane dopo il parto. Le voglie possono apparire piatte o in rilievo, possono avere colorazioni intense o sfumate che vanno dal marrone al bianco, dal rosso al violaceo, fino al nero o al blu/rosato.

Elemento comune, nella maggior parte dei casi, è l’innocuità del fenomeno.

Ciononostante, è sempre saggio sottoporre la macchia all’attenzione del pediatra. Quella che ai tuoi occhi potrebbe sembrare una banale voglia, infatti, potrebbe essere il sintomo di una malattia della pelle.

Che tipi di voglie sulla pelle?

Quando si parla di voglie sulla pelle dei neonati, ci si riferisce a una vasta serie di macchie cutanee, che possono localizzarsi in diverse parti del corpo e avere colori differenti. In campo medico si distinguono due diversi gruppi di voglie, ovvero quelle vascolari e le voglie pigmentate.

  • Voglie vascolari: si presentano quando alcuni vasi sanguigni non si formano correttamente. Tra le voglie vascolari più comuni rientrano gli emangiomi, le macchie di vino porto e le macchie maculari.
  • Voglie pigmentate: la causa di queste voglie cutanee risiede in una eccessiva melanina su alcune aree della pelle. Fra quelle più comuni e note vi sono nei (o nevi), macchie caffè-latte e macchie mongoliche.

Vediamo più nel dettaglio quali sono le caratteristiche di queste voglie.

Macchie maculari (baci d’angelo o morso di cicogna)

Si localizzano perlopiù sulla fronte, sulla zona posteriore del collo o sulle palpebre, ed hanno un colore rosso-rosato, che diventa più evidente quando il bambino piange.

Solitamente – ma non sempre – tendono a sparire quando il bambino raggiunge i 2 anni di età.

Emangiomi (voglia di fragola)

Si tratta di un tipo di voglia molto comune, che interessa dal 3% al 10% dei bambini. Solitamente gli emangiomi si presentano entro i 6 mesi dalla nascita, e possono essere superficiali o profondi.

Spesso si presentano con un nodulo rosso in rilievo sulla pelle. In altri casi, ovvero in caso di emangioma profondo, possono assumere una colorazione bluastra, in quanto coinvolgono i vasi sanguigni negli strati cutanei più profondi.

Tendono a sparire verso i 10 anni di età.

Macchie di vino porto

L’aspetto di queste voglie ricorda una macchia di vino sul viso, sulle gambe, braccia o sul collo. Le voglie di vino possono avere dimensioni differenti, e tendono a ingrandirsi (e a diventare più scure) man mano che il bambino cresce.

Queste macchie, a differenza di altre voglie, non spariscono spontaneamente.

Voglie pigmentate caffè-latte

Le cosiddette voglie caffellatte sulla pelle sono macchie color caffelatte, e possono localizzarsi in ogni parte del corpo, avere diverse dimensioni e forme e potrebbero aumentare di numero man mano che il bambino cresce.

Solitamente queste voglie non costituiscono un problema di salute, tuttavia sarà bene sottoporle all’attenzione del medico qualora dovessero essere maggiori di 6 o di dimensioni importanti.

Talvolta numerose “voglie caffè-latte” possono rappresentare il sintomo di una condizione genetica rara nota con il nome di neurofibromatosi.

Macchia blu della Mongolia o macchia mongolica

Per il suo aspetto somiglia a un grande ematoma. Le macchie mongoliche – definite in dermatologia come “melanocitosi dermica congenita in regione lombo-sacrale” – devono il loro nome al fatto che sono individuate più di frequente fra gli abitanti della Mongolia.

Esse si presentano come macchie di colore grigio-blu, localizzate spesso sulla parte bassa della schiena (regione lombare e sacrale).

Tendono a sparire quasi sempre entro l’arrivo della pubertà.

Si possono eliminare le voglie sulla pelle?

Fonte: Pixabay

Macchie sulla pelle e voglie possono essere eliminate? La risposta è si. Trattare ed eliminare una voglia cutanea è una decisione che i genitori devono prendere in accordo con il dermatologo, tenendo in considerazione l’impatto che la voglia potrebbe avere sulla vita del bambino sia dal punto di vista fisico (e di salute) che psicologico.

Alcune voglie, peraltro, tendono a sparire spontaneamente, senza bisogno di alcuna cura.

Il trattamento di rimozione delle voglie della pelle consiste in delle sessioni di laserterapia o di luce pulsata, o nella somministrazione di farmaci, a seconda della superficie da trattare.

La rimozione delle macchie può essere presa in considerazione anche in caso di voglie bianche sulla pelle. Spesso queste non vengono notate alla nascita del bambino, ma talvolta possono comportare una perdita di pigmentazione importante nell’area interessata, per cui potrebbe essere preso in considerazione un trattamento di rimozione della voglia.

Voglie sulla pelle, quando preoccuparsi?

Nella maggior parte dei casi, le voglie della pelle sono da considerarsi come un’innocua manifestazione cutanea, per cui non dovrebbero destare paura.

Generalmente, infatti, le voglie non degenerano in tumori o altre malattie della pelle. Solo in rari casi, come abbiamo visto, è opportuno monitorare la macchia cutanea. In particolar modo, è bene sottoporre la questione all’attenzione del medico qualora la voglia dovesse localizzarsi nella zona oculare, intorno alle labbra, al naso.

Contatta il medico qualora la voglia dovesse sanguinare, infettarsi o causare prurito. Infine, se dovessi avvertire dolore sulla voglia, o se quest’ultima dovesse cambiare colore o ingrandirsi, consulta un dermatologo.

Fonti

  1. American Academy of Dermatology Association
  2. The Johns Hopkins Hospital
  3. Kidshealth.org
  4. ScienceDaily

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