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Si possono mangiare patate prima di un’ecografia addominale

In genere non ci sono specifiche restrizioni sul consumo di patate prima di un'ecografia addominale, anche se i medici consigliano di limitarne l'assunzione così come tutti gli alimenti ricchi di amidi. Ciò al fine di evitare l'accumulo di gas nell'intestino e la presenza di meteorismo, che potrebbero compromettere la buona visibilità dell'addome durante l'esame. Se soffrite di una condizione medica che richiede una dieta particolare, seguite le indicazioni del laboratorio diagnostico.

Si possono mangiare patate prima di un’ecografia addominale

Si possono mangiare patate prima di un’ecografia addominale? La domanda può sembrare strana, ma non lo è. Quando stiamo per sottoporci ad una ecografia all’addome, infatti, è molto importante sapere come prepararsi all’esame, ed in particolare cosa poter mangiare e cosa no, ma anche quante ore di digiuno osservare. In questo articolo rispondiamo al quesito fornendovi indicazioni aggiuntive sugli accorgimenti da mettere in atto.

Si possono mangiare patate prima di un’ecografia addominale?

Sì, è possibile mangiare patate prima di un’ecografia addominale così come pane, pasta e riso, seppur in maniera moderata per limitare il meteorismo, ed evitando, se possibile, di farlo proprio il giorno prima. Tali alimenti, infatti – ad eccezione del riso – causano formazione di gas nell’addome – e dunque pancia gonfia – in quanto ricchi di amido. Nei due-tre giorni precedenti, infatti, è importante curare al meglio l’alimentazione per evitare tale inconveniente, che potrebbe incidere sul corretto svolgimento dell’ecografia.

Poiché l’ecografia addominale richiede una visualizzazione chiara dell’addome è importante evitare, infatti, alimenti che potrebbero causare la produzione di gas intestinali come fagioli, cavoli, broccoli e altre verdure crucifere. Ma anche insaccati, verdura, frutta, formaggi, legumi, latte, latticini. Inoltre, è consigliabile limitare l’assunzione di bevande gassate ed alcoliche e di succhi di frutta. In ogni caso, è sempre meglio consultare il laboratorio presso il quale ci si sottoporrà all’esame per ricevere indicazioni specifiche in base alle proprie esigenze.

Si possono mangiare patate prima di un'ecografia addominale

Cosa mangiare a colazione per ecografia addome?

Se l’ecografia è prevista per il mattino, si consiglia di non mangiare nulla a colazione per rispettare il periodo di digiuno richiesto. Nel caso in cui l’esame sia in programma nel pomeriggio, compatibilmente con le direttive del laboratorio, si può consumare un tè zuccherato, o una tisana, unitamente a qualche fetta biscottata. No, invece, a yogurt, kefir o altri latticini, che si dovrebbero sospendere in vista dell’esame. In quanto al resto della propria dieta nei 2-3 giorni precedenti, da prediligere sono le carni magre come il pollo o il tacchino, ed il pesce bianco purché cucinati in bianco, ovvero senza l’aggiunta di condimenti o spezie.

Come prepararsi ad una ecografia addome completo?

La preparazione all’esame è necessaria a garantire una visualizzazione chiara degli organi interni. Pertanto, prima di sottoporsi all’ecografia, è necessario ridurre l’aria all’interno dell’intestino per evitare che interferisca con la corretta visuale e riempire la cistifellea di bile in modo che colecisti e dotti biliari siano facilmente analizzabili. Per prepararsi all’ecografia è necessario digiunare per 6-8 ore prima dell’esame, durante le quali è permesso bere acqua e continuare le terapie farmacologiche. Nei due giorni precedenti, invece, bisognerebbe seguire una dieta leggera. Infine, si consiglia di indossare vestiti comodi e facilmente rimovibili. E di bere un litro di acqua ad un’ora dall’esame per avere la vescica piena ed aiutare a visualizzare meglio l’area addominale.

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