Benessereblog Salute Sclerosi multipla in gravidanza: il rischio e le precauzioni da prendere

Sclerosi multipla in gravidanza: il rischio e le precauzioni da prendere

Avere un figlio è possibile anche con una diagnosi di sclerosi multipla? Ecco che cosa c’è da sapere sugli eventuali rischi.

Sclerosi multipla in gravidanza: il rischio e le precauzioni da prendere

Uno dei temi che maggiormente preoccupa le donne è la possibilità di portare a termine una gravidanza con la sclerosi multipla. Si può fare e quali sono gli eventuali rischi? La risposta è sì, è possibile avere bambini. Ci sono numerosi studi che stanno analizzando questa particolarissima malattia e il suo impatto sulle generazioni futuro. Come abbiamo detto in precedenza, non è una patologia genetica e quindi non c’è il rischio di trasmetterla al bambino.

Infine, la gestazione non influisce sul decorso della sclerosi multipla (SM), non causa peggioramenti recidive. Anzi, durante i mesi di gravidanza, molte donne non hanno nessuna ricaduta e hanno dichiarano di sentirsi molto bene. Può esserci invece un aumento di rischio di ricadute nei primi tre mesi dopo il parto ma tale probabilità rientra poi ai livelli precedenti alla gravidanza.

Tra le precauzione da prendere, c’è la sospensione di alcune terapie. Sono ovviamente tutte cose da valutare con i propri medici curanti, ma potrebbe essere necessario evitare l’assunzione di alcuni farmaci nel corso dei nove mesi.

Alcune ricerche, infine, hanno mostrato che la fertilità potrebbe essere ridotta o un leggero rischio di basso peso alla nascita del bambino. Di per sé, la sclerosi multipla non sembra aumentare il rischio di esiti avversi della gravidanza (aborto precoce, morte fetale in utero, malformazioni fetali).

Via | Osservatorio Malattie Rare

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