Benessereblog Salute Malattie Depressione in aumento a causa del Covid-19

Depressione in aumento a causa del Covid-19

Il covid-19 ha fatto aumentare i livelli di depressione nella popolazione: arriva la conferma.

Depressione in aumento a causa del Covid-19

La pandemia da Covid-19 ha senz’altro cambiato molto le nostre vite. Mantenere le distanze dai nostri amici, dover indossare delle mascherine e altri dispositivi di protezione per non correre il rischio di un contagio, e dover affrontare dei periodi di quarantena non è di certo qualcosa di piacevole. L’emergenza sanitaria sta senza dubbio mettendo a dura prova i nostri nervi e il nostro benessere mentale, e stando a quanto rivelato da uno studio della Boston University School of Public Health (BUSPH), pare abbia anche causato un aumento dei livelli di depressione.

Secondo il nuovo studio, il 27,8% degli adulti statunitensi presentava sintomi di depressione a metà aprile, rispetto all’8,5% registrato prima della pandemia da Covid-19. Un aumento significativo, che non possiamo fare a meno di attribuire all’emergenza che stiamo affrontando.

Covid-19 e depressione: anche il reddito conta

Sulle pagine del JAMA Network Open gli autori spiegano anche che il reddito e i risparmi a disposizione sono risultati dei forti “predittori” dei sintomi della depressione da quando il Covid ha invaso le nostre vite.

Per il loro studio gli autori hanno utilizzato i dati di oltre 6000 partecipanti, i quali hanno risposto a dei sondaggi per valutare i livelli di depressione e i fattori di stress legati al COVID (tra cui la perdita del lavoro, la morte di una persona cara a causa del coronavirus e i problemi finanziari).

In linea generale è stato riscontrato un aumento dei sintomi della depressione, con i fattori di stress collegabili al Covid-19 che sono risultati associati a un più alto rischio di soffrire di questa condizione. Il fattore più rilevante sembrerebbe essere quello economico: minori erano le disponibilità di denaro, maggiore era il rischio di soffrire di depressione.

Potrebbero esserci misure che i responsabili politici possono intraprendere per aiutare a ridurre l’impatto dei fattori di stress sulla depressione, come la sospensione degli sfratti, fornire un’assicurazione sanitaria universale non legata all’occupazione e aiutare le persone a tornare a lavorare in sicurezza, per coloro che sono in grado di farlo.

via | ScienceDaily
Foto di Marek Studzinski da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.