Benessereblog Salute Crioterapia: cos’è e quando può essere usata

Crioterapia: cos’è e quando può essere usata

Esistono diversi tipi di crioterapia per curare svariate patologie.

Crioterapia: cos’è e quando può essere usata

Per crioterapia si intendono alcune pratiche terapeutiche che fanno uso del ghiaccio o in generale del freddo per curare alcune malattie e condizioni cliniche. La crioterapia generalmente funziona abbassando la temperatura corporea di alcune zone particolari o di tutto il corpo e produce essenzialmente una vasocostrizione iniziale locale o generalizzata, alla quale segue una vasodilatazione che si attiva per riflesso. La vasodilatazione si attiva per difesa dell’organismo, per evitare un eccessivo abbassamento della temperatura corporea.

La crioterapia viene comunemente impiegata nel trattamento delle verruche: l’area da trattare viene congelata con l’azoto liquido e si forma un’ustione che permette all’epidermide di rigenerarsi. La crioterapia viene anche utilizzata per l’asportazione di fibromi di dimensioni contenute o di cheloidi ridotti.

La crioterapia viene tuttavia anche utilizzata come terapia del freddo per curare la febbre, le contusioni e i traumi muscolari, avendo un’azione antispastica e miorilassante, oltre a prevenire il gonfiore e la formazione di edemi. In questo caso la crioterapia viene effettuata con la diretta applicazione del ghiaccio sulla parte interessata. Sono spesso utilizzate borse del ghiaccio, ghiaccio spray e ghiaccio sintetico.

Ma la crioterapia viene anche effettuata per la cura di alcune malattie croniche, autoimmuni come un potente e rapido antinfiammatorio naturale e per alleviare il dolore. In questo caso si parla di crioterapia sistemica o di criosauna. Il trattamento della crioterapia sistemica prevede che la persona entri in una stanza dove la temperatura è regolata a meno 130 gradi per un massimo di tre minuti. In alternativa si parla di criosauna, più utilizzata per il defaticamento sportivo e il recupero dagli infortuni, quando la persona viene chiusa un un cilindro di dimensioni ridotte.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Qual è la giusta temperatura corporea in gravidanza
Gravidanza

La temperatura in gravidanza aumenta ed è un fenomeno fisiologico, provocato dall’aumento dei livelli del progesterone, l’ormone femminile che si occupa di preparare il corpo femminile all’accoglienza del feto che crescerà e si svilupperà nel grembo materno. Dopo la fecondazione dell’ovulo, la temperatura si abbassa un po’.