Tosse persistente, quando preoccuparsi?
Soffrite di tosse persistente? Ecco quando dovreste consultare il medico.
La tosse è un sintomo talmente comune che spesso finisce per essere trascurato o ignorato. In realtà però, se la tosse si presenta in maniera persistente, il paziente deve assolutamente consultare i medico, che potrà stabilire la causa ed il trattamento più adatto.
Ma quali saranno i campanelli d’allarme da non sottovalutare? Scopriamoli insieme:
- La tosse non sparisce o non migliora nell’arco di due settimane
- Mentre si tossisce, si emette un suono acuto e la tosse è convulsa
- La tosse è accompagnata da un suono sibilante incontrollato e difficoltà respiratorie
- Si avverte irritazione alla gola, anche quando non si tossisce
- Il raffreddore è guarito, ma improvvisamente iniziate a soffrire di tosse persistente
- Sono associati altri sintomi, come dolore al petto e allo stomaco
- Mentre tossite, producete muco verdastro, e si registrano sintomi come febbre, stanchezza e brividi
- La tosse ha avuto inizio dopo l’esposizione a determinate sostanze inquinanti
- La tosse è iniziata dopo l’assunzione di alcuni farmaci
- Si tossisce sangue
Le persone che soffrono di tosse cronica possono sentirsi davvero frustrate, perché questo sintomo impedisce di dormire bene o di svolgere tranquillamente le attività giornaliere. In presenza di tali disturbi quindi, consultate il medico, che saprà identificare la causa del vostro problema e aiutarvi a risolverlo al più presto.
via | TheHealthSite