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Cervello e alimentazione: i dieci cibi migliori per mantenerlo in salute

Gli alimenti che non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione per mantenere il cervello in forma.

Cervello e alimentazione: i dieci cibi migliori per mantenerlo in salute

L’alimentazione è il motore del nostro corpo e noi di Benessereblog lo ripetiamo spesso al fine di sottolineare bene il concetto: siamo ciò che mangiamo. Cerchiamo sempre di consigliare quali sono le diete migliori da seguire per ovviare a varie patologie o disturbi, in modo da trarre giovamento dal cibo più e meglio delle medicine.

Soprattutto, ci piace sottolinare come alimentarsi bene aiuti a conservare al meglio tutti gli organi del nostro corpo, mantenendolo attivo ed efficiente: vediamo quindi il collegamento tra uno degli organi fondamentali, il cervello, e l’alimentazione e quali sono i dieci cibi migliori per mantenerlo in salute.

Ovviamente, è la natura la prima alleata del nostro cervello: sono infatti frutta e verdura i migliori amici dei tessuti cerebrali, primi fra tutti gli spinaci, fonte essenziale di vitamina K che preserva le cellule nervose dall’invecchiamento.

Anche i pomodori, specialmente quelli neri, e l’anguria sono due preziose fonti per preservare il cervello dall’invecchiamento cellulare, migliorare le funzioni di trasmissione nervosa e aiutare a conservare i ricordi: tutto questo grazie al licopene, di cui sono particolarmente ricchi, che ottimizza le funzioni cerebrali.

Tra la frutta migliore per aiutare il cervello troviamo l’uva, ricca di resveratrolo che protegge le pareti venose e aiuta a fluidificare il sangue, migliorando la circolazione e l’ossigenazione del cervello; poi i mirtilli, che aiutano nell’azione antinfiammatoria e antiossidante grazie alle proantocianidine, le sostanze nutritive che proteggono il cervello dall’effetto delle tossine ambientali e sono ottime per contrastare l’insorgenza dei radicali liberi, le perdite di memoria e e il declino delle abilità motorie.

Per coadiuvare questa funzione antiossidante sono ancora più indicati il salmone selvatico, le noci (la forma del gheriglio richiama effettivamente il cervello), i semi di lino e i semi di canapa, che grazie agli acidi grassi Omega-3  sostengono le funzioni celebrali e ottimizzano le trasmissioni nervose.

Anche il té verde è un ottimo antiossidante, per cui si consiglia di consumarne almeno due tazze al giorno, caldo o freddo: è ottimo per prevenire una malattia come il morbo di Parkinson, grazie alla funzione antiossidante dei polifenoli contenuti nella bevanda.

Menzione speciale meritano la curcuma, una spezia preziosa non solo per insaporire i cibi ma anche per contrastare l’insorgenza di alcune malattie neurodegenerative come la sindrome di Alzheimer e per aiutare la circolazione dopo un ictus, e il cioccolato: quest’ultimo ha un buon effetto antiossidante per le cellule grazie alla presenza dei fenoli, che contrastano l’invecchiamento cellulare.

Via | Tuttogreen

Foto | Getty

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