Benessereblog Alimentazione Alcuni accorgimenti su cosa mangiare la vigilia di Natale per non esagerare

Alcuni accorgimenti su cosa mangiare la vigilia di Natale per non esagerare

Con la vigilia di Natale iniziano anche i pasti abbondanti. Ecco qualche accorgimento per risparmiarsi calorie di troppo

Alcuni accorgimenti su cosa mangiare la vigilia di Natale per non esagerare

Domani è la vigilia di Natale, il giorno in cui iniziano ufficialmente gli eccessi culinari delle feste. Molte famiglie apriranno le danze proprio con la cena di domani sera, rischiando di arrivare a Santo Stefano appesantiti da pasti troppo abbondanti. Esistono, però, alcuni accorgimenti che permettono di non esagerare sin dall’inizio. Ecco qualche semplice consiglio per risparmiarsi qualche caloria e arrivare al fatidico pranzo natalizio senza provare già i primi rimorsi.

  1. Se avete intenzione di preparare piatti a base di formaggi cremosi (ad esempio dei crostini), scegliete la variante light. Per 230 grammi di formaggio risparmierete circa 300 calorie e 44 grammi di grassi.
  2. Sostituite la panna acida tradizionale con yogurt greco magro o con panna senza grassi: il risparmio è di circa 474 calorie e 95 grammi di grasso ogni 450 grammi.
  3. Un consiglio simile riguarda anche le fette di formaggio filante: meglio preferire quello a basso contenuto di grassi, che apporta circa 280 calorie e 36 grammi di grassi in meno ogni 230 grammi utilizzati.
  4. Dimezzate il numero di uova. Utilizzandone, ad esempio, 2 anziché 4 eviterete 90 calorie, 10 grammi di grassi e 500 mg di colesterolo.
  5. Non dovete necessariamente rinunciare alla maionese, basta usare la versione light. E se volete tenervi ancora più leggeri potete sostituire metà della maionese con panna acida senza grassi. Il risparmio? Per la quantità di maionese non light che sta in una tazza, 1058 calorie e 136 grammi di grassi.
  6. Se intendente cucinare pollo o tacchino, preparatelo arrosto e scartate la pelle. Per 85 grammi di carne il risparmio è di 70 calorie e 10 grammi di grasso.
  7. Se volete friggere, riducete al minimo le quantità di olio: non c’è bisogno che il cibo sia totalmente immerso nel liquido. Se è possibile, ad esempio per preparare i crostini, preferite la cottura al forno. Per condire, usate 2 cucchiai di olio in meno rispetto a quanto fareste abitualmente.
  8. Pane, pasta e simili dovrebbero essere integrali. In questo modo favorirete la buona digestione grazie alle fibre di cui sono ricchi.

Via | WebMD
Foto | Flickr

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