Benessereblog Alimentazione Dietologo o nutrizionista? Quali sono le differenze e a chi rivolgersi per dimagrire

Dietologo o nutrizionista? Quali sono le differenze e a chi rivolgersi per dimagrire

Dietologo o nutrizionista? Chi consultare per dimagrire efficacemente? Ecco quali sono le differenze fra queste due figure, e chi dovreste consultare, in base alla situazione specifica.

Dietologo o nutrizionista? Quali sono le differenze e a chi rivolgersi per dimagrire


Dietologo e nutrizionista sono due figure il cui compito è quello di impostare per noi un percorso di dimagrimento, ma esistono delle differenze fra queste due figure. Il termine dietologo è infatti generico, ed andrebbe specificato se si tratta di una persona laureata in medicina, e che ha conseguito la specializzazione in “Scienza dell’alimentazione” (Medico nutrizionista), o di una persona che non si è laureata in medicina, ma generalmente in biologia, e che ha seguito un percorso che lo ha reso un esperto di alimentazione (biologo nutrizionista).

Nel primo caso, si tratta di un medico che, in base alla situazione specifica, può fare una diagnosi, impostare un trattamento e prescrivere dei farmaci, se necessario. Si tratta dunque della scelta migliore nel caso in cui doveste essere alle prese con un problema di obesità, disfunzioni del metabolismo, intolleranze alimentari e quant’altro.

Il biologo nutrizionista non potrà invece fare diagnosi o prescrivere dei farmaci, per cui si tratta di una figura che potreste consultare nel caso in cui doveste perdere solo alcuni chili o ricevere delle indicazioni per seguire una sana alimentazione, e nel caso in cui non abbiate naturalmente delle particolari patologie o condizioni che richiederebbero invece le competenze di un medico dietologo.

In generale infine, un consulto con il biologo nutrizionista tende ad avere un costo inferiore rispetto a quello con il medico nutrizionista, per cui, se non avete necessità o particolari patologie, potreste tranquillamente rivolgervi a questa figura, mentre in caso contrario, è certamente consigliabile rivolgersi al secondo, che potrà seguirvi in maniera più adeguata.

    Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.