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Dieta flexitariana: perché sempre più gente sceglie il semivegetarianismo

Scopriamo quali sono i benefici della dieta flexitariana e perché sempre più persone decidono di seguirla.

Dieta flexitariana: perché sempre più gente sceglie il semivegetarianismo

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La dieta flexitariana è una dieta molto semplice da seguire. Non si tratta della classica dieta miracolosa che promette di far perdere decine di chili in pochi mesi, né della classica dieta che promette di migliorare la salute di chi la segue, semplicemente eliminando un alimento in particolare (come il pane o la pasta ad esempio). La dieta flexitarian è una dieta che, semplicemente, porta a ridurre l’assunzione di alcuni alimenti dannosi per la salute (a cominciare dalla carne e continuando con i cibi trasformati, ipercalorici e assolutamente inutili per il nostro nutrimento), sostituendoli con alimenti vegetali. Non si tratta però di una dieta vegana, e neanche di una dieta propriamente vegetariana, ma piuttosto di una dieta basata sul buonsenso, in termini di salute.

Invece di cimentarsi in una dieta vegana al 100% (che per alcune persone potrebbe risultare difficoltosa), i flexitarian optano piuttosto per una dieta prevalentemente vegetale, che non esclude però, qualche volta a settimana, l’assunzione di carni, che dovranno essere però di ottima qualità, non di certo le carni ultralavorate e malsane che troviamo a basso prezzo nei supermercati. La dieta flexiterian è composta perlopiù da cibi come frutta, verdura, cereali e latticini.

La quantità di carne assunta settimanalmente varia: alcuni potrebbero mangiarne solo una volta a settimana, mentre altri potrebbero assumerne una piccola quantità pochi giorni a settimana (2 o 3 ad esempio). Per chi proprio non riesce a dire di “no” ad hamburger, arrosto e pesce, questo tipo di alimentazione potrebbe rappresentare un buon compromesso, non solo per migliorare la propria salute, ma anche per ridurre l’impatto ambientale.

I flexitariani generalmente aggiungono alla propria alimentazione maggiori quantità di cibi come fagioli, lenticchie, piselli, noci e semi, uova, tofu, frutta e verdura, grani e prodotti lattiero-caseari. I pasti ruotano intorno alle proteine ​​vegetali piuttosto che a quelle animali, e questo potrà essere conveniente sia in termini di benessere che in termini economici.

Molte persone scelgono questo tipo di dieta perché è semplice farla funzionare per tutti i membri della famiglia, è più economica (poiché si riducono le spese per l’acquisto di carne e pesce, oltre che per l’acquisto di alimenti derivati della carne decisamente malsani e poco nutrienti), ed è ovviamente ottima per il nostro benessere.

via | Draxe.com, Health.usnews,

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