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Meningite asettica: quando è benigna?

Che cos'è la meningite asettica? Come si presenta e quando può essere considerata benigna? Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Meningite asettica: quando è benigna?

La meningite asettica è una malattia molto simile alla meningite provocata da batteri, nella quale i batteri non crescono intorno al cervello e al midollo spinale: la meningite asettica può manifestarsi per diverse ragioni, come infezioni, funghi, micobatteri, forme di cancro, ma anche per l’assunzione di alcuni farmaci, a causa di virus, di malattie trasmesse dalle zecche e anche dalla tubercolosi.

La metà dei casi di meningite asettica sono provocati da due virus della famiglia degli enterovirus e la malattia colpisce maggiormente in estate e in autunno. Rispetto alla forma batterica, la meningite virale nota anche come asettica è comune e decisamente molto meno grave e talvolta non viene nemmeno diagnosticata, perché i sintomi sono del tutto simili a quelli di una normalissima influenza.

La meningite asettica è di solito benigna: il paziente colpito guarisce in 7-10 giorni, senza avere conseguenze nella maggior parte dei casi. Talvolta non viene nemmeno diagnosticata e la malattia regredisce in maniera spontanea senza complicanze e senza terapie. Talvolta non c’è nemmeno bisogno di ricovero in ospedale, se i medici non sospettano possibili rischi per il paziente che viene messo a riposo e che deve bere molta acqua, utilizzando dei farmaci da banco per tenere sotto controllo i sintomi che sono quelli parainfluenzali.

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