Benessereblog Salute L’obesità danneggia anche il fegato dei bambini

L’obesità danneggia anche il fegato dei bambini

I bambini obesi corrono un maggior rischio di avere problemi al fegato. Ecco cosa rivela un nuovo studio.

L’obesità danneggia anche il fegato dei bambini

I bambini obesi corrono un rischio maggiore di soffrire di problemi al fegato. A confermarlo è uno studio pubblicato sul Journal of Pediatrics, secondo cui l’aumento di peso può avere un impatto negativo anche sulla salute del fegato nei bambini di 8 anni. Lo studio ha rilevato che una circonferenza vita più grande all’età di 3 anni sarebbe infatti associata a un maggior rischio di presentare marcatori per la steatosi epatica non alcolica all’età di 8 anni.

Molti genitori sanno che l’obesità può portare al diabete di tipo 2 e ad altre condizioni metaboliche, ma c’è molta meno consapevolezza in merito al fatto che l’obesità, anche nei bambini piccoli, può causare gravi malattie del fegato.

spiegano gli autori del nuovo studio, i quali sottolineano che la steatosi epatica non alcolica si verifica quando un eccesso di grasso si accumula nel fegato e scatena l’infiammazione, causando danni al fegato. Si tratta della condizione epatica cronica più comune nei bambini e negli adolescenti. Precedenti studi si sono concentrati sulla malattia del fegato grasso negli adolescenti e nei giovani adulti, ma il nuovo studio ha invece focalizzato l’attenzione sui bambini più piccoli.

I ricercatori hanno misurato i livelli ematici di un enzima epatico chiamato ALT. Se presente in quantità elevate, indica la presenza di un danno epatico, condizione che può verificarsi in soggetti con steatosi epatica non alcolica e altre patologie che colpiscono il fegato. Per il loro studio gli esperti hanno coinvolto un campione di 635 bambini.

All’età di 8 anni, il 23% dei partecipanti aveva elevati livelli di ALT. I bambini con una circonferenza vita più grande all’età di 3 anni e quelli con un peso eccessivo tra i 3 e gli 8 avevano maggiori probabilità di avere elevati livelli di ALT. Circa il 35% dei bambini di 8 anni con obesità avevano un elevato livello di ALT rispetto al 20% di quelli con peso normale.

Attualmente, il modo migliore per i bambini e gli adulti di combattere il fegato grasso è quello di perdere peso, mangiando meno alimenti trasformati e facendo attività fisica regolare. Abbiamo urgentemente bisogno di trovare modi migliori per prevenire, diagnosticare e trattare questa malattia a partire dall’infanzia.

via | ScienceDaily
Foto da iStock

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