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Le malattie del fegato più comuni e le cure più efficaci

Moltissime le malattie che possono colpire il fegato: ognuna ha una cura ben specifica

Le malattie del fegato più comuni e le cure più efficaci

Le malattie del fegato, o malattie epatiche, sono tutte accumunate da un danneggiamento delle cellule, dei tessuti e delle funzioni epatiche. Tra i sintomi più comuni che vengono lamentati dai pazienti abbiamo l’ittero, la perdita di appetito, stanchezza, malessere, perdita di peso, colorazione scura delle urine, colorazione chiara delle feci.

E ancora, altri sintomi possono essere nausea, dolori muscolari, ipoglicemia, vomito, diarrea, vene varicose, febbricola, perdita del desiderio sessuale, dolore al fegato (anche se questo si manifesta solitamente nella fase avanzata della patologia).

Quali sono le principali malattie del fegato?

Le malattie del fegato più comuni sono le epatiti, l’infiammazione causata da virus, da intossicazioni, da malattie autoimmuni o da condizioni ereditarie, la steatosi epatica non alcolica, l’eccessivo accumulo di grasso nell’organo interno, la cirrosi, l’emocromatosi. E ancora, potrebbe trattarsi di una malattia ereditaria causata da un accumulo di ferro, di un cancro al fegato, della malattia di Wilson, patologia ereditaria, di colangite sclerosante primitiva, di malattie infiammatoria dei dotti biliari, oltre che di cirrosi biliare primaria, Sindrome di Gilbert, di glicogenosi di tipo II.

Solitamente le malattie al fegato sono causate da difetti congeniti o acquisiti, tramite l’abuso di alcol, farmaci o tossine. Ma le cause possono essere riscontrati in deficit nutrizionali, traumi, disordini metabolici ed infezioni batteriche o virali.

Come si curano le malattie del fegato? Ovviamente ogni patologia ha il suo trattamento specifico, mentre per tutte molto importante è l’alimentazione quotidiana: sarebbe meglio non sovraccaricare il fegato, evitando alcolici, cibi grassi, fritti, bibite gassate. Deve essere ridotto l’apporto di proteine, preferendo a quelle provenienti dalla carne, quelle derivate dai legumi, mentre la dieta deve essere assolutamente ipercalorica e contenere cibi leggeri. Anche il movimento è consigliato.

Via | Mypersonaltrainer

Foto | Flickr

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