Benessereblog Salute I videogame aumentano il rischio di obesità?

I videogame aumentano il rischio di obesità?

Videogame e obesità: esiste davvero un legame? La risposta arriva da questo nuovo studio.

I videogame aumentano il rischio di obesità?

Esiste davvero un legame fra la tendenza a giocare con i videogame e il maggior rischio di essere obesi o in sovrappeso? A cercare di rispondere a questa domanda è un nuovo studio pubblicato sulla rivista Social Science and Medicine, i cui risultati contraddicono lo stereotipo secondo cui bambini e adolescenti correrebbero maggiori rischi di essere obesi a causa dei videogame.

Il legame rimane invece per quanto riguarda le persone adulte. Per il loro studio, gli esperti hanno condotto una meta analisi di un totale di 20 ricerche pertinenti, con oltre 38.000 partecipanti. Tuttavia, l’analisi ha rivelato solo una piccola correlazione tra l’utilizzo dei videogiochi e l’eccesso di peso o un maggiore indice di massa corporea. Solo l’1% del sovrappeso di una persona può quindi essere attribuito al tempo trascorso a giocare con i videogiochi. E il collegamento è stato stabilito solo per gli adulti ma non per i bambini e gli adolescenti.

Può darsi che le persone in sovrappeso abbiano maggiori probabilità di continuare il loro hobby di giocare ai videogiochi durante la transizione all’età adulta, mentre le nuove attività per il tempo libero diventano più importanti per le altre persone.

Ma come può essere spiegata questa correlazione?

Abbiamo identificato un significativo effetto indiretto che mostra che le persone che trascorrono più tempo giocando ai videogiochi trascorrono meno tempo a esercitarsi e quindi pesano di più o hanno più massa corporea.

Altri fattori come il consumo di cibo spazzatura durante il gioco o la mancanza di sonno non sono stati verificati perché non c’erano abbastanza studi pertinenti disponibili.

via | ScienceDaily
Foto da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cortisone e alcol: perché devi fare attenzione
Terapie e Cure

La contemporanea assunzione di cortisone e alcol richiede attenzione in quanto può dare vita a pericolose interazioni. Entrambi possono influenzare il buon funzionamento del fegato. Combinarli può aumentare il rischio di effetti collaterali indesiderati e compromettere l’efficacia del trattamento. Il fegato può essere sovraccaricato, e non si esclude la possibilità di poter sperimentare danni epatici. Evitate l’alcol durante il trattamento con cortisone per non incorrere in rischi.