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La fascite plantare, conosciuta anche come tallonite o talalgia, è un dolore localizzato nella zona del tallone e colpisce soprattutto sportivi e lavoratori che sottopongono il piede a continui sforzi.
I sintomi della fascite plantare sono riconducibili al dolore, causato dal logoramento del tessuto connettivo della volta plantare, la base del piede. Una serie di traumi e microtraumi può letteralmente sfibrare il tessuto connettivo provocando un’infiammazione dolorosa.
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Se le cause della fascite plantare sono sempre movimenti meccanici del piede o una serie di sforzi che mettono il tessuto connettivo sotto stress, i fattori di rischio della fascite plantare riportati dall’Associazione Americana di Ortopedia dei piedi e delle anche sono principalmente questi:
- essere donna: le donne sono statisticamente più soggette a questo tipo di infiammazione
- essere sovrappeso: il carico maggiore sul piede rende più probabile e grave la rottura del tessuto connettivo
- lavori logoranti: tutti quei lavori che costringono a stare in piedi e camminare a lungo su superfici dure, artificiali come il ferro, il cemento e le ceramiche aumentano la probabilità di sviluppare la tallonite
- sport e attività fisica: sebbene estremamente salutari, queste attività aumentano il rischio il logorio per i piedi
- muscoli del polpaccio stretti, piedi piatti e archi plantari alti aumentano il rischio di fascite plantare