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Croste dopo laser viso, è normale?

Sì, la comparsa di croste sulla pelle dopo un trattamento laser al viso è considerata normale. Il laser crea infatti una lesione controllata che inizia a guarire formando una crosta, questo processo fa parte del processo di rigenerazione cutanea. È importante evitare di toccare o grattare le crosticine formatesi per permettere loro di cadere naturalmente, seguire le istruzioni del medico, utilizzare creme lenitive e mantenere la pelle ben idratata.

Croste dopo laser viso, è normale?

Fonte immagine: pixnio

E’ normale sperimentare la comparsa di croste dopo il laser viso? La risposta è sì: si tratta di una reazione naturale della pelle alla stimolazione derivante dalla tecnica e può durare per alcuni giorni o più a seconda dell’intensità del trattamento. È importante evitare di grattarle o rimuovere manualmente, poiché potrebbero provocare irritazioni o cicatrici. E seguire alla lettera le istruzioni post-trattamento fornite dal professionista che l’ha eseguito usando i prodotti da questo raccomandati per favorire il processo di guarigione. Ma non è tutto: in questo articolo approfondiamo l’argomento analizzando come appare la pelle del viso dopo il laser e cosa non fare.

Croste dopo laser viso

Il trattamento laser per il viso viene utilizzato per una serie di scopi. Tra questi, il ringiovanimento cutaneo, la rimozione dei capillari rotti e delle macchie scure, il trattamento dell’acne e la rimozione dei tatuaggi: i laser ad alta intensità possono frammentare e rimuovere i pigmenti dei tatuaggi dalla pelle. Naturalmente, in tutti i casi citati, è opportuno consultare un dermatologo o un medico specializzato per determinare se il trattamento laser per il viso sia appropriato nel proprio caso ma, se un cosa è certa, è che non è inusuale, e quindi non deve fare spaventare, che a seguito del trattamento, sul viso compaiano delle crosticine. Queste durano generalmente per 3-4 giorni e cadono spontaneamente. Una volta andate via, la pelle al di sotto, più rosea di quella circostante, nel giro di pochi giorni va ad uniformarsi con il resto. Tornando alla normalità.

Croste dopo laser viso, è normale?
Fonte: pixnio

Come appare la pelle dopo il laser?

L’aspetto della pelle dopo un trattamento laser dipende dal tipo di laser utilizzato e dal tipo di pelle che si ha. Oltre, naturalmente, dall’estensione del trattamento. Tra le reazioni comuni che si possono verificare c’è l’arrossamento. Dopo il trattamento, la pelle del viso può apparire arrossata, simile a una lieve scottatura solare. Questo effetto collaterale di solito scompare entro poche ore o alcuni giorni. È comune sperimentare anche un certo grado di gonfiore, che può essere lieve o moderato, a seconda anche dell’area trattata. Di solito, anche questo si risolve entro pochi giorni. La pelle, ancora, può diventare sensibile al tatto e possono verificarsi sensazioni di prurito o bruciore. Inoltre, in accompagnamento alle croste, la pelle potrebbe iniziare a desquamarsi. Niente paura: è un processo naturale di guarigione e di rigenerazione della pelle. Infine, si possono verificare dei temporanei cambiamenti della pigmentazione, come scurimenti o schiarimenti dell’area trattata.

Cosa non fare dopo il laser al viso?

Dopo un trattamento laser al viso, la pelle appare provata, e per ottenere i migliori risultati possibili, bisogna proteggerla con attenzione. Da evitare sono ad esempio l’esposizione diretta al sole per almeno due settimane dopo il laser. La pelle trattata è più sensibile ai raggi UV e potrebbe scottarsi facilmente. Se è necessario uscire, assicuratevi di indossare una protezione solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare elevato e di coprire il viso con un cappello a tesa larga.

Bisognerebbe inoltre evitare di utilizzare prodotti per la cura della pelle che contengono ingredienti irritanti come alcol, acidi esfolianti, profumi o coloranti. Optate piuttosto per prodotti delicati e idratanti dalle proprietà emollienti e nutrienti. Inoltre, è importante resistere alla tentazione di toccare, grattare o strappare la pelle che sta esfoliando dopo il trattamento. Lasciate che segua il naturale decorso per evitare infezioni o cicatrici (anche permanenti). Evitate di applicare trucco pesante o fondotinta in quanto la pelle ha bisogno di respirare. A mali estremi, scegliete prodotti leggeri e non comedogenici e ricordate di idratare la pelle con una crema adatta. Infine, non sottoponetevi ad ad altri trattamenti aggressivi e non esponetevi al calore eccessivo.

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