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Covid variante Delta: basta un contatto di 5-10 secondi per ammalarsi?

Covid variante Delta, il contagio può avvenire anche in 5 o 10 secondi secondo un team di esperti britannici: ecco cosa spiegano

Covid variante Delta: basta un contatto di 5-10 secondi per ammalarsi?

Fonte immagine: Pixabay

Variante Delta del Covid: in quanto tempo può avvenire il contagio se vi è un contatto con una persona infetta? La risposta a questa domanda arriva da un team di esperti britannici, che basandosi sulle informazioni giunte dall’Australia hanno spiegato al The Guardian che anche solo 5-10 secondi sono più che sufficienti perché avvenga il contagio.

Nel Regno Unito la variante Delta è quella maggiormente diffusa, mentre in Italia si parla già di nuove zone rosse a causa dei focolai. Gli esperti fanno sapere che nel Regno Unito nel 99% dei casi di Covid-19, è proprio questa mutazione la responsabile del contagio. Dal momento che ha un tasso di contagiosità molto elevato, è dunque importante che la campagna vaccinale prosegua e che tutti ricevano la seconda dose. Una singola dose si è infatti rivelata insufficiente per proteggere la salute dei cittadini da questa particolare variante.

Lo conferma anche Stephen Griffin, virologo e membro dell’Università Britannica di Leeds, che spiega:

È necessaria una copertura vaccinale più alta per proteggere contro una variante più trasmissibile. Dobbiamo davvero, davvero, ridurre i casi e allo stesso tempo lanciare i vaccini.

Covid variante Delta: il contagio è rapidissimo

L’esperto aggiunge che, sulla base di alcune riprese effettuate dalle telecamere a circuito chiuso in un centro commerciale a Sydney, la velocità del contagio da variante Delta del Covid è elevatissima (5-10 secondi, come abbiamo accennato).

Il vero problema, torna a spiegare il virologo, è che attualmente non si è raggiunta una copertura vaccinale tale da ridurre il rischio di nuove varianti. I vaccini – sostiene – dovrebbero dunque essere somministrati anche ai bambini. In caso contrario, il rischio sarebbe quello di finire in quello che Griffin definisce “un ciclo di varianti”.

In attesa di ulteriori informazioni, anche chi ha già ricevuto il vaccino (e soprattutto chi ha avuto solo una dose) dovrà continuare a mantenere alta l’attenzione per scongiurare il rischio di un possibile contagio.

via | Il messaggero
Foto di Abraham_ Suna da Pixabay

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