
Sono ore che quella tavoletta di cioccolata vi chiama dal cassetto in cui l’avete rinchiusa e finora avete finto di non sentire. Ma al primo attacco di fame nervosa cederete, lo sapete, mangiando anche tutto il resto che troverete lì intorno. Come fare a prevenire gli attacchi di fame prima che si verifichino, in modo da non dover mettere a dura prova una forza di volontà che spesso cede, sconfitta? Ecco qualche consiglio.
Cercate di evitare un digiuno più lungo di quattro ore. Saltare i pasti o prolungare il tempo di digiuno tra un pasto e l’altro determina l’elevarsi dei livelli ormonali che segnalano la sensazione di fame finché non sentiamo l’impulso ormai irrefrenabile di mangiare. Evitando di arrivare a questa situazione estrema potremo gestire meglio fame e sazietà , mangiando in quantità più equilibrata e scegliendo con cura cosa mangiare.
Scegliete alimenti a basso indice glicemico che garantiscono un più lungo senso di sazietà . In questo modo il livello di glucosio nel sangue infatti di eleva lentamente, in un arco di tempo più lungo, e l’energia non verrà liberata tutta insieme, come accade quando mangiamo qualcosa di molto dolce. Il picco di glucosio e il successivo brusco abbassamento determinano la sensazione di fame.
Anche includere proteine nei pasti aiuta a mantenersi sazi più a lungo. Uova, latticini, carne o fonti proteiche vegetali possono aiutare a portarci al pasto successivo senza sgarri intermedi. Bevete anche in abbondanza prima dei pasti, per sedersi a tavola senza quel senso di vuoto cosmico nello stomaco. Prevedete inoltre una serie di spuntini fra un pasto e l’altro. Se li preparate prima potete fare in modo che siano sani e gustosi per non cedere così a quel che vi ritrovate per mano all’ultimo momento quando la fame vi prende alla sprovvista.
Non dimenticate poi di mangiare dedicandovi esclusivamente a quello. Sedetevi, masticate lentamente, non vi lasciate distrarre dal lavoro in sospeso o dal pc davanti agli occhi. Così il corpo registrerà con cura il pasto e regolerà se stesso sui ritmi che dovremmo rispettare, mangiando se possibile ad orari regolari. Sarà più facile arrivare al pasto seguente senza fame.
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