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Come riconoscere le contrazioni

Le contrazioni sono un fenomeno normale in gravidanza, ma come riconoscere le contrazioni da parto? Ecco quali sono i segnali da riconoscere

Come riconoscere le contrazioni

Fonte immagine: Pixabay

Come riconoscere le contrazioni in gravidanza e come capire se si tratta di contrazioni da parto oppure di false contrazioni? Queste sono probabilmente due delle domande che ogni futura mamma si pone con più frequenza.

Durante i 9 mesi di gestazione, la donna ha tutto il tempo per scoprire e riconoscere i segnali inviati dal proprio corpo. Questo particolare periodo della vita è caratterizzato da cambiamenti grandi e piccoli, da sensazioni ogni giorno diverse, momenti che preparano la futura mamma all’attimo del parto.

Quello della nascita del bambino è un processo che si suddivide in diverse fasi. Vi sarà infatti una fase prodromica, in cui il corpo si prepara al momento della nascita del bambino, seguita dalla fase del travaglio attivo e della fase di espulsione, ovvero il momento in cui il bambino verrà al mondo. A seguire, vi sarà l’espulsione della placenta.

Ma in quale di queste fasi si verificano le contrazioni? E di cosa si tratta esattamente?

Cosa sono le contrazioni?

Come riconoscere le contrazioni
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Una contrazione è un fenomeno che si verifica quando i muscoli dell’utero si contraggono e poi si rilassano.

Si tratta di un processo fisiologico, che ha lo scopo di preparare il corpo della futura mamma a spingere il bambino fuori dall’utero.

Come vedremo, però, esistono diversi tipi di contrazioni. A quelle vere e proprie (ovvero le contrazioni da parto) si aggiungono infatti anche le cosiddette “false contrazioni” o contrazioni di Braxton Hicks, nome che si riferisce al medico John Braxton Hicks, che nel 1872 le descrisse e individuò per la prima volta.

Prima di vedere quali sono le caratteristiche di ognuno dei due tipi, impariamo a riconoscere i segnali del travaglio, in modo da arrivare il più serene e informate possibile al momento del parto.

Quando si capisce che manca poco al parto?

Pochi giorni prima del parto, potresti notare una serie di sintomi e segnali che preannunciano il lieto evento.

Saper riconoscere questi segnali ti permetterà di arrivare a questo importante momento con consapevolezza e serenità.

Ecco quali sono i segnali più comuni:

  • Frequente diarrea con feci molli o acquose: solitamente, questo sintomo si manifesta circa 2 o 3 giorni prima del parto
  • Necessità di urinare spesso: il fenomeno è dovuto alla pressione che il bambino esercita sulla vescica
  • Pancia che diventa dura più frequentemente
  • Istinto di nidificazione: pochi giorni prima del parto potresti avvertire molta energia e una voglia incontenibile di sistemare la cameretta e tutti gli accessori del bambino. Questo fenomeno è detto “istinto del nido in gravidanza”.
  • Perdita del tappo mucoso: puoi notare la presenza di perdite vaginali dense e di colore biancastro (o con striature rosa)
  • Contrazioni di Braxton Hiks: nelle ultime fasi o a partire dal quinto o sesto mese di gravidanza potresti avere delle leggere contrazioni.

Come riconoscere le contrazioni di Braxton Hicks?

Non tutte le contrazioni indicano che è iniziato il travaglio, e sapere come riconoscere le contrazioni del parto da quelle pre-parto può di certo aiutarti ad agire nel modo giusto al momento opportuno.

Oltre alle normali contrazioni del parto vi sono infatti le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks, chiamate anche “falso travaglio”.

Ma come si presentano le prime contrazioni? Rispetto a quelle vere e proprie, le contrazioni di Braxton Hicks sono più lievi, simili a dei dolori mestruali. La contrazione può durare circa 30-60 secondi, e si manifesta in maniera sporadica.

Dove si sentono le contrazioni di Braxton Hicks?

Come riconoscere le contrazioni preparatorie? Solitamente il dolore è localizzato nella zona del basso ventre e nella zona addominale.

Queste particolari contrazioni indicano che il corpo si sta preparando al travaglio e al parto. Il fastidio tende a manifestarsi per poi ridursi. Le contrazioni, in questo caso, non sono ravvicinate e non aumentano di intensità.

Potresti provare ad alleviare il fastidio cambiando posizione oppure camminando o riposando.

Solitamente le contrazioni di Braxton Hicks si verificano nelle settimane che precedono il parto. In questa fase non bisogna spaventarsi e non è necessario correre in ospedale.

Contrazioni e sensazione di andare in bagno

Insieme a queste prime contrazioni, potresti avvertire anche il bisogno di andare in bagno e di urinare più frequentemente.

Questa sensazione è causata dalla posizione assunta dal bambino, e dalla pressione della sua testa sull’intestino.

Nel momento in cui avverti la contrazione, sarà utile concentrare l’attenzione sul respiro e urinare quando ne senti la necessità, in modo da offrire quanto più spazio possibile al bambino.

Come si riconoscono le contrazioni del parto?

Sebbene i sintomi delle contrazioni siano diversi per ogni donna (e diversi anche da una gravidanza all’altra per la stessa donna), vi sono alcune caratteristiche in comune da poter tenere in considerazione.

Solitamente le contrazioni del travaglio provocano un dolore alla schiena e al basso addome e un senso di pressione nel bacino.

Le contrazioni del travaglio, inoltre, si susseguono in maniera sempre più ravvicinata (a distanza di circa 5-10 minuti), durano da 30 a 70 secondi e spesso sono talmente intense da rendere difficile camminare o anche parlare.

Man mano che il parto si avvicina, le contrazioni diventano più forti e ravvicinate fra loro.

Inoltre, per riconoscere le contrazioni di inizio travaglio devi tenere a mente che il fastidio non diminuisce cambiando posizione o provando a camminare, cosa che accade, invece nel caso delle contrazioni di Braxton Hicks.

In questa fase puoi provare ad eseguire le tecniche di respirazione e di rilassamento che ti hanno insegnato al corso pre-parto, concentrando la tua attenzione sul respiro, inspirando lentamente dal naso ed espirando con la bocca, in modo da rilassare il corpo.

Quando andare in ospedale?

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Sapere come sono le contrazioni preparatorie e come riconoscere le contrazioni pre parto, distinguendole da quelle vere e proprie del parto, ti aiuterà ad ascoltare il tuo corpo e a capire quando è il momento di prepararsi per andare in ospedale.

I medici consigliano di trascorrere la prima fase del travaglio (fase latente) nella comodità della propria casa, e di andare in ospedale solo al momento opportuno.

Ma come capire quando è quel momento? Recati in ospedale quando le contrazioni diventano regolari e ravvicinate tra loro, ovvero se hai una contrazione ogni 3-4 minuti della durata di circa 60 secondi.

Sarà invece necessario contattare rapidamente il medico qualora dovessi notare uno dei seguenti segnali:

  • Se pensi che si siano rotte le acque
  • In presenza di liquido amniotico tinto (di colore verdastro)
  • Se hai abbondanti perdite di sangue di colore rosso vivo
  • Hai la sensazione di dover spingere
  • Non senti movimenti del bambino da diverso tempo o il bambino si muove meno rispetto al solito.

Informa il medico anche in presenza di contrazioni premature o precoci (ovvero quelle che si verificano prima della ventiseiesima settimana di gestazione).

In casi del genere, tu o il bambino potreste aver bisogno di ulteriori controlli o trattamenti.

Fonti

  1. Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
  2. Nhs.uk
  3. WebMd
  4. Humanitas

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