Sono cinque le porzioni di frutta e verdura da consumare ogni giorno. Mangiare troppa frutta, in un soggetto sano, non comporta conseguenze particolari, anche se gli eccessi sarebbero sempre da bandire per uno stile di vita sano. Ci sono dei casi in cui, però, è proprio controindicato consumare dosi eccessive di frutta, come ad esempio in caso di diabete, glicemia alta, problemi gastrointestinali come la sindrome del colon irritabile o cattiva digestione.
Patrizia Chimera
Macedonia di frutta, frullati di frutta, barretta di cereali con cioccolato fatta in casa, bastoncini di verdure e pane, olio e pomodoro: ecco 5 merende sane per i bambini, da portare a scuola o da consumare a casa. Sono facili e veloci da preparare, sono ricche di salute e sicuramente incontreranno il gusto dei più piccoli. Ricordiamoci che tutti dovremmo mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno, alternando i cosiddetti colori della salute!
Mangiare troppe proteine potrebbe avere ripercussioni ed effetti collaterali sull'organismo. I reni potrebbero essere messi a dura prova, così come si rischia la disidratazione e l'aumento del rischio cardiovascolare se le proteine scelte sono solo di origine animale. La dieta iperproteica è sconsigliata anche in caso di diabete, in gravidanza e in allattamento.
L'argilla è un potente antinfiammatorio, in particolare l'argilla verde, perché ricca silicio, alluminio e di minerali come il rame, il ferro e l'argento. Inoltre, ha capacità termo assorbente, così da ridurre il calore dell'infiammazione e il dolore derivante.
Il microblading è un trattamento estetico semipermanente, che funziona proprio come i tatuaggi, per ridisegnare le sopracciglia. Indicato in caso di problemi estetici o di salute, è sconsigliato in gravidanza e in allattamento o in particolari casi di malattie della pelle, di diabete o di altre patologie. I risultati possono durare dai 6 ai 36 mesi e sono necessari dei ritocchi.
L'olio di oliva è un elisir di bellezza: i suoi benefici possono prendersi cura della pelle del nostro viso in molti modi. Tutto merito della vitamina A, della vitamina E, degli acidi grassi, del beta-carotene, dello squalene, tutti nutrienti che si prendono cura a fondo dell'epidermide donandole morbidezza, compattezza, elasticità, tono e aiutando a contrastare rughe, acne e altri inestetismi cutanei.
In caso di mal di denti l'antibiotico non fa effetto subito: il trattamento deve iniziare e durare un po' prima di poter dare i suoi primi risultati, agendo direttamente sull'infiammazione (e non sul dolore come invece fa l'antinfiammatorio). L'importante è seguire bene le indicazioni del medico curante sul tipo di farmaco da prendere, la durata del trattamento e la posologia: il fai da te è sempre sconsigliato, soprattutto in caso di cura antibiotica
Patricia Hearst, Giovanna Amati, Natascha Kampusch, Silvia Romano sono sicuramente i casi più famosi della Sindrome di Stoccolma. Ma oltre a queste quattro vicende di cronaca, ti raccontiamo anche una quarta storia da cui sarebbe nato il termine psicologico che indica l'attaccamento del rapito nei confronti del suo rapitore. Una sindrome che spesso colpisce chi è vittima di rapimento
Le ciliegie, come tantissima altra frutta, sono consigliate in gravidanza, per fare un pieno di vitamine e di altri nutrienti utili a proteggere la salute della mamma e del bambino che porta nel suo grembo. A patto, ovviamente, di non esagerare con le porzioni giornaliere di questo frutto tipico della stagione estiva
Le cause del mal di denti possono essere molte e vanno sempre indagate con l'aiuto del medico o del dentista, soprattutto se il dolore non passa dopo qualche giorno nonostante i rimedi utilizzati. Sono diversi i trattamenti, oltre ai farmaci, che si possono adoperare, così come sono tante le buone abitudini da imparare subito per prevenire il male ai denti e le sue cause
Cozze e vongole si possono mangiare in gravidanza? Crostacei, molluschi e altri frutti di mare si possono consumare, a patto che provengano da fonti certe e sicure, non da zone di mare inquinate, e che siano cotti in maniera tale da scongiurare ogni pericolo per la salute della donna incinta e del bambino che porta in grembo
La menopausa non è una malattia, ma una condizione fisiologica della donna che si manifesta alla fine dell'età fertile femminile, iniziata con il menarca, le prime mestruazioni. Le ovaie smettono di lavorare e la donna va incontro a cambiamenti ormonali che portano a squilibri, disturbi, sintomi che possono indicare l'arrivo della menopausa stessa, che di solito si manifesta poco prima o poco dopo dei 50 anni




















