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Allergia all’ulivo? Ecco gli alimenti da evitare

Nel caso di allergia all'ulivo, è indispensabile evitare il polline di tale pianta ma anche alimenti come le olive e, in casi di ipersensibilità all'olio di oliva, anche salse e conserve industriali, e non, che lo contengono. L'allergia al polline può comportare prurito agli occhi, naso che cola, starnuti e congestione nasale, e stare alla larga dai fattori scatenanti, è fondamentale per evitare di stare male.

Allergia all’ulivo? Ecco gli alimenti da evitare

Fonte immagine: Pixabay

Tra le molteplici esistenti, l’allergia all’ulivo è una delle più comuni, in particolare nelle regioni dove questa pianta è presente in maniera massiccia. Ma, oltre che il polline di tale arbusto, bisogna evitare il consumo di determinati alimenti se se ne soffre? Affrontiamo la questione in questo articolo, nel quale rispondiamo anche alla comune domanda “Chi è allergico all’ulivo è allergico anche all’olio d’oliva?”

Cos’è l’allergia all’ulivo

E’ una reazione del sistema immunitario a particelle di polline rilasciate dalle piante di ulivo durante il periodo di fioritura. Rientra nella categoria delle allergie da polline, quindi, ed è più comune nelle regioni in cui gli ulivi sono abbondanti, come nel Mediterraneo. Quando una persona allergica all’ulivo entra in contatto con il polline, il suo sistema immunitario reagisce in modo eccessivo, scatenando sintomi simili a un raffreddore, come prurito agli occhi, naso che cola, starnuti e congestione nasale. In alcuni casi, possono verificarsi anche reazioni cutanee come orticaria. L’allergia all’ulivo può variare in intensità da persona a persona, e può essere gestita evitando il polline e, se necessario, assumendo farmaci antistaminici o altri trattamenti prescritti da un medico allergologo.

Allergia all'ulivo? Ecco gli alimenti da evitare
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Allergia all’ulivo: alimenti da evitare

Ma veniamo agli alimenti da evitare in caso di allergia all’ulivo. Non è solo il polline della pianta a poter scatenare reazioni. Fortunatamente, non esiste un legame diretto tra allergia ai pollini di ulivo e intolleranza ai suoi derivati, anche se in casi piuttosto rari può verificarsi anche questa ipotesi. Studi effettuati in merito hanno dimostrato che alcuni alimenti sono associati all’allergia all’ulivo e possono amplificare i sintomi nei soggetti sensibili. In particolare, gli allergici ai pollini possono manifestare i sintomi di allergia in conseguenza dell’assunzione di alcuni alimenti vegetali. E, nel caso dell’allergia all’ulivo, si tratta delle olive. Chi è affetto da questa allergia, dunque, dovrebbe prestare attenzione al consumo di questi alimenti. E di tutti i prodotti che le contengono.

Chi è allergico alle olive può mangiare l’olio?

Per chi è allergico alle olive o all’ulivo, l’olio d’oliva in genere non rappresenta un problema. L’allergia di solito è legata alle proteine presenti nel polline e in alcune parti della pianta, ma queste proteine non sono presenti nell’olio. Quindi, in genere, le persone allergiche possono consumarlo senza problemi. Tuttavia, esistono dei casi in cui all’allergia al polline di ulivo si associa l’ipersensibilità all’olio di oliva. In questo caso bisognerebbe eliminarlo dalla propria alimentazione, e con esso anche alimenti quali salse (come la maionese), patè, prodotti sott’olio e, naturalmente, olive. In caso di dubbi o dell’insorgenza di sintomi insoliti, è sempre consigliabile consultare un medico.

Quanto dura l’allergia all’ulivo?

In molti casi, l’allergia è stagionale e si manifesta durante la fioritura dell’ulivo. Una volta che la fioritura è terminata, i sintomi tendono a diminuire. Ciò non esclude che alcune persone possano manifestare sintomi per un periodo più lungo o addirittura tutto l’anno a causa di sensibilità crociata con altre piante o alimenti.

Per concludere, l’allergia all’ulivo può causare fastidi e sintomi sgradevoli, specialmente durante la stagione di fioritura. È importante riconoscere i sintomi e adottare precauzioni per evitare l’esposizione al polline e agli alimenti correlati. L’olio d’oliva di solito è sicuro per chi è allergico, ma è sempre consigliabile consultare un professionista se si hanno incertezze a riguardo.

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